LA RIEVOCAZIONE STORICA NON UNA RAPPRESENTAZIONE, MA UN MODO PER COMPRENDERE LE ORIGINI DELL'ITALIA

IL VICESINDACO DI POZZOLENGO PAOLO DEGANI AGLI STUDI DI TEMPORADIO

 

''Quello che andrà in scena la sera di sabato 25 e la mattina di domenica 26 giugno, non sarà una semplice rievocazione storica ma un modo per ricordare ed eventualmente far conoscere come la nostra Italia si è formata. Un Paese giovane, che deve migliorare sotto molti aspetti ma dotata di una Costituzione molto bella,  che anzichè essere modificata, dovrebbe essere applicata''.
Con queste parole, il vicesindaco di Pozzolengo, Paolo Degani, commenta l'evento che si terrà nel corso del fine settimana del 25 e 26 giugno, ponendo l'accento sull'importanza di far conoscere la realtà storica vissuta da migliaia e migliaia di ragazzi di diverse nazionalità che, per interessi più ''grandi'' di loro, sacrificarono la propria vita in una epica quanto tragica battaglia. Dal dramma che si consumò, nacque una delle istituzioni di maggiore civiltà della storia umana, che è la Croce Rossa. Degani ringrazia i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, gli agenti della Polizia Locale e tutti coloro che si sono impegnati nel limitare i danni causati dal maltempo che da settimane imperversa. ''Le nostre eccellenze sono un bene comune sul quale puntiamo'', afferma quindi, raccontando come il Comune abbia avviato una stretta collaborazione con associazioni ed enti, con lo scopo di far conoscere i prodotti tipici locali, nel resto del mondo. ''E' anche grazie ai nostri vini, ai nostri piatti, se possiamo apprezzare un aumento delle presenze turistiche. E' grazie alla simbolica tassa di soggiorno, che costa uno o due euro al turista, se possiamo promuovere iniziative, come la rievocazione risorgimentale'', prosegue il vicesindaco. Nel corso della trasmissione, rispondendo agli ascoltatori, affronta temi come quello della sicurezza, del decoro e dell'igiene pubblica, come pure della manutenzione del fosso Redone.