martedì 2 maggio 2017

CALCIO, ALPINI E CENTRO DIURNO : POZZOLENGO SVELA UN'ATTIVITA' SORPRENDENTE

IL SINDACO PAOLO BELLINI :"L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E' VICINA A VOLONTARI ED ASSOCIAZIONI"
 
 
Sabato 29 aprile e domenica 30 aprile sono state giornata ricche di eventi a Pozzolengo. Sport e promozione del territorio al centro Polivalente, canti e sfilate degli Alpini lungo le vie del paese e presso la Chiesa parrocchiale. Lunedì 1 maggio invece attenzione e vita sociale nella nuova Sede del Centro Auser.Nel fine settimana protagonisti sono stati i bambini della Polisportiva Pozzolengo settore calcio che hanno partecipato al Minipulcino Day ed al Pulcino Day . Iniziative che hanno visto i nati del Pozzolengo anni 2009-2010 incontrarsi con le squadre di ASD Monzambano - Settore Giovanile , U.S. Rovizza Sirmione, Voluntas Montichiari 3.0, As Valtenesi Calcio. Una settantina di bambini che si sono sfidati con tanto divertimento e che hanno trovato ristoro nello stand allestito dall’associazione Pro Loco Pozzolengo per promuovere i prodotti locali del territorio. Domenica si sono invece incontrati, dimostrando tanta determinazione, i bambini nati nel 2008-2007 della Polisportiva Pozzolengo-As Valtenesi-Junior Nuvolera Calcio-Team Out Salò-Asd Monzambano-Asd Rovizza-Giovanile Gavardo-Voluntas Montichiari. Due splendide giornate in cui i veri vincitori sono stati lo sport ed il lavoro volontario di chi si è impegnato per realizzare queste belle iniziative.

Grande emozione è stata anche quella provocata dal Gruppo Alpini di Pozzolengo che ha festeggiato il suo 90° anniversario di Fondazione. Sabato 29 presso la Chiesa parrocchiale si è raccontata la storia degli alpini attraverso il canto del coro Brigata Alpina Tridentina. Domenica invece protagoniste sono state le voci
della Fanfara Alpina di Vallecamonica e del Coro Costabella di Lazise. Toccanti le parole del capogruppo Massimo Prati che ha ricordato che i valori di libertà ed amore per la patria sono fondamenta intoccabili per tutti gli alpini.
Infine lunedi 1 maggio, dopo un pranzo conviviale, agli associati Auser sono stati presentati i responsabili del Pianeta Assistenza Srls che gestirà il Centro Diurno M.Biolchi di Pozzolengo a partire dal mese di maggio.

Il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini è intervenuto ai vari eventi in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e ha manifestato il pieno appoggio alle diverse iniziative ringraziando tutti i promotori ed i responsabili delle stesse, oltre che le associazioni interessate e la Polizia Locale per la collaborazione fornita .



LE TOCCANTI PAROLE DEL PRESIDENTE DEGLI ALPINI DI POZZOLENGO MASSIMO PRATI
 
Rivolgo un cordiale saluto e un ringraziamento alle autorità presenti, al Sindaco, al Presidente Sezionale, ai Rappresentanti delle Associazioni d’arma e di Volontariato.
Ringrazio per la loro presenza anche il Coro Costabella che ha animato la S. Messa, la Fanfara di Vallecamonica, il Gruppo Sciatori di Rivoltella e il bandierone del Gruppo di Desenzano che hanno impreziosito la nostra sfilata.
Ringrazio inoltre il Gruppo locale della Protezione Civile, l’Auser e la Pro Loco per la loro collaborazione.
Rivolgo altresì un caloroso saluto a tutti voi alpini e un ringraziamento per la vostra presenza.
Quest’anno il Gruppo Alpini di Pozzolengo festeggia il 90° anniversario di fondazione.
Per noi tutti è un bel traguardo !
Non posso iniziare senza ricolrdare i soci fondatori del gruppo : Vittorio Zenegaglia, Ricchelli Alberto, Vischioni Ernesto, Giacometti Cesare e l'indimenticato Camillo Albertini, ufficiale della 1° guerra mondiale nonché medaglia d'argento al V.M., che fu anche il primo capo gruppo dal 1927 al 1939.
Vorrei ricordare anche i vari capigruppo che si sono succeduti nel tempo : Vittorio Zenegaglia dal 1939 al 1973, morto durante la sfilata dell’Adunata Nazionale di Napoli nel 1973, il figlio Carlo Zenegaglia dal 1973 al 1982, Germano Caiola dal 1982 al 2000 e Renato Gandini dal 2001 al 2011.
Il primo documento ufficiale del nostro Gruppo è una fotografia risalente al 1934, anno dell’Adunata Nazionale a Roma. In questa magnifica fotografia, custodita in sede, si vede un nostro alpino sfilare accanto al vessillo della Sezione "Benaco" con un grande scarpone portato in spalla. Questo scarpone fu costruito dal falegname Carlo Gaburri alla fine degli anni venti.
In sede inoltre è custodito gelosamente anche il vecchio gagliardetto di quando il nostro Gruppo faceva parte dell’allora Sezione "Benaco" ora “Monte Suello”.
Le principali attività che il nostro gruppo propone annualmente sono : la Festa del Tesseramento che si tiene in aprile, la Festa del Monumento “Agli Alpini” in settembre e la partecipazione all'Adunata Nazionale. Ricordiamo ancora con entusiasmo le Adunate di Pescara, di Bari e di Catania perché in quelle occasioni siamo riusciti ad organizzare delle bellissime gite di quattro/cinque giorni con la partecipazione di una cinquantina di persone.
Altre attività del gruppo che vengono proposte annualmente sono : la gita sociale di una giornata a metà di settembre ed infine la preparazione e distribuzione di mazzetti d'ulivo davanti alla Chiesa in occasione della Festa delle Palme, il cui ricavato viene devoluto interamente a sostegno di attività sociali o a favore della Parrocchia.
Vogliamo ricordare la presenza del nostro Gruppo con un discreto numero di volontari in occasione dei terremoti del Friuli e dell’Umbria.
Non dimentichiamo la presenza di un nostro socio volontario della protezione civile della Sezione in occasione di altri eventi calamitosi che purtroppo periodicamente colpiscono la nostra Italia.
Vogliamo sottolineare inoltre l’importante lavoro svolto da un nostro socio nella costruzione dell'asilo di Rossosh in Russia.
L’opera che però ci rende orgogliosi è la completa ristrutturazione della canonica attigua alla Chiesa Parrocchiale che ha comportato due anni di lavoro ed il coinvolgimento di circa cinquanta volontari che si sono prodigati a prestare la loro opera nel tempo libero.
I lavori, che sono stati realizzati anche grazie e soprattutto al lavoro di tanti non alpini che non smetteremo mai di ringraziare, sono terminati nel 1997 ed inaugurati nello stesso anno. Costo dell’opera circa mezzo miliardo delle vecchie lire.
Altra opera da non dimenticare per importanza e per impegno profuso è la costruzione del nostro monumento “All’Alpino” situato in Viale Gramsci che abbiamo inaugurato nel 1991.
Per ultimo vogliamo ricordare la realizzazione della nostra nuova sede, su terreno concesso in comodato dall’Amministrazione comunale che ringraziamo ancora.
Questi lavori, durati quasi un anno, sono stati portati a termine grazie all’opera di molti alpini ma anche di tanti simpatizzanti. La sede è stata inaugurata Domenica 17 aprile 2005 con una cerimonia molto toccante alla presenza di numerosi alpini.
Concludendo vorrei dire che tanta strada è stata fatta e tanti sono stati i sacrifici e gli ostacoli che si sono dovuti superare per giungere ai giorni nostri.
Da quel lontano 1927 i tempi sono cambiati, ma lo spirito è rimasto sempre quello che ha animato coloro che hanno dato vita al nostro gruppo. I valori in cui credono gli alpini sono sempre gli stessi : l’amicizia, la gratuità, l’impegno nel sociale, la voglia di fare, la disponibilità verso gli altri e la sensibilità nell’aiutare chi è meno fortunato o chi ha bisogno di un sostegno.
Oggi purtroppo siamo alle prese con una crisi che ci fa sentire impotenti di fronte alle difficoltà ed ai problemi che ogni giorno tocchiamo con mano.
Ci sentiamo soli ed abbandonati.
Eppure di una cosa siamo convinti : finchè ci sarà un alpino questa nostra Italia ce la può fare!
E allora W l’Italia e W gli Alpini

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