domenica 5 giugno 2016

PAOLO DEGANI :FORTE SEGNALE PER LA STORIA DEL NOSTRO PAESE

NEI VERBALI AUSTRIACI COMPARE "LA BATTAGLIA DI POZZOLENGO"
 
 
Storia, cultura e turismo sono un intreccio sempre più stretto negli intenti degli Amministratori del Paese di Pozzolengo. In quest’ottica infatti la sera di sabato 25 e la mattina di domenica 26 giugno il paese aprirà le porte ad un’iniziativa nuova, mai realizzata prima sul territorio: la rievocazione della Battaglia di San Martino e Solferino del giugno 1859. Non senza una punta d’orgoglio il Vicesindaco Paolo Degani, con delega al turismo, ricorda che la battaglia sopra citata – momento decisivo per la seconda guerra d’Indipendenza- da parte del Comando Austriaco viene chiamata nei propri verbaliBattaglia di Pozzolengoperché combattuta di cascina in cascina e attorno al castello medioevale sul Monte Fluno e monte Lungo. E dunque dal 1870 ai giorni nostri la storia di Pozzolengo è storia d’Italia. Dalle ore 20.00 di sabato 25 saranno presenti i figuranti austriaci presso il parco Don Giussani, dove allestiranno il loro accampamento, cenando e accogliendo gli ospiti che vorranno visitarli e magari farsi fotografare con loro. Trascorsa la notte, alla mattina verso le 9.30, ci saranno i primi conflitti fra le truppe austriache e francesi che poi proseguiranno nel pomeriggio alla volta di San Martino della Battaglia, non prima che la carrozza imperiale attraversi il paese con il suo corteo e che tutti i reparti a piedi e cavallo, accompagnati dalla banda, sfilino per le vie del centro storico.
“Abbiamo ritenuto doveroso dare un segnale forte in merito alla nostra storia, che non tutti ancora conoscono –afferma il Vicesindaco Degani – non possiamo prescindere dal passato per comprendere il presente che attualmente caratterizza la nostra cultura ed il nostro territorio. Solo se si pongono basi forti è possibile dare fondamenta al futuro dei giovani che oggi più che mai sono alla ricerca della loro identità. Noi come amministratori abbiamo il dovere di ricercare e promuovere eventi che sensibilizzino in tale direzione. Ovviamente auspichiamo che iniziative come questa siano anche un polo attrattivo per i turisti “. Conclude poi Degani invitando tutti a visitare il sito  www.pozzolengoturismo.it dove è possibile trovare indicazioni relative alla rievocazione che avrà luogo il 25/26 giugno a Pozzolengo e contattando per qualsiasi chiarimento in merito l’ufficio segreteria al numero 030/918131 int.5.

POZZOLENGO 25/26 GIUGNO 2016

I LUOGHI DELLA MEMORIA...
 
 
 
 
 


venerdì 3 giugno 2016

GRANDE PARTECIPAZIONE AL PRANZO SOCIALE DELLA POLISPORTIVA

" UN SENTITO RINGRAZIAMENTO A TUTTI I VOLONTARI "
 
 
Il Comune di Pozzolengo concentra sempre più le sue attenzioni al mondo giovanile ed ai suoi ambiti . In questa direzione l’Amministrazione Comunale, supportata dall’indispensabile supporto dell’Associazione A.S.D.Polisportiva, sta impegnando maggiori energie ed i risultati sono agli occhi di tutti. Attenzione quindi allo sport ed alla salute senza dimenticare le regole ed il divertimento .Si sono formalmente concluse le attività sportive con il pranzo sociale di qualche giorno fa, al quale hanno partecipato i tesserati e le famiglie degli sportivi che annualmente frequentano i vari corsi proposti . Presenti circa 200 persone che sono la testimonianza di quanto lo sport ed il centro polivalente siano punti di aggregazione per la comunità , sicuramente complice anche la bella giornata di sole. Fra i partecipanti anche il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini, il vicesindaco Paolo Degani e l’Assessore Paola Terraroli:”Faremo di tutto perché questa struttura sia migliorata e sempre più al servizio delle famiglie, per questo abbiamo partecipato al bando della regione Lombardia per ottenere un finanziamento di 250.000 perché in questo modo potremo contare su un prezioso contributo per realizzare il progetto di riqualificazione del Centro Sportivo . Le richieste arrivate in Regione sono molte , ma in ogni caso adopereremo tutte le risorse possibili per avviare i lavori”- comunicano gli esponenti comunali- “Rinnoviamo, in questa giornata di festa, il nostro il più sentito ringraziamento ai vertici della Polisportiva ed a tutti i volontari. Infine da menzionare l’iniziativa promossa dalla sezione tennis della Polisportiva : verrà infatti organizzato un centro sportivo estivo con lo scopo di impegnare bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 ed i 16 anni in attività sportive (tennis, calcio, green volley, badminton, frisbee). L’attività sarà svolta presso gli impianti sportivi comunali, tutti i giorni dal lunedì alle venerdì , dalle 8.00 alle 13.00 e seguita da allenatori della Polisportiva. Responsabile di questa iniziativa Luigi Ambrosi che ricorda la possibilità di iscriversi al nr.3473125558 e che ogni sabato dalle 15.00 alle 17.00 sono programmate lezioni gratuite per adulti e bambini.

NUOVE FONTI IN MERITO ALLA BATTAGLIA DEL 24 GIUGNO 1859

VIDEO TRATTO DA RAI TV





La battaglia di San Martino, anche detta Battaglia di Pozzolengo, è uno degli scontri che composero la battaglia del 24 giugno 1859, meglio conosciuta come "battaglia di Solferino e San Martino", con la quale si conclusero le attività belliche della seconda guerra di indipendenza.
La battaglia di San Martino avvenne contemporaneamente alla battaglia di Solferino,
ma viene ricordata con il nome del centro di San Martino, nei dintorni del quale si svolse, in quanto quella parte del fronte era completamente affidata all'esercito del regno di Sardegna, sotto il comando del re Vittorio Emanuele II.

giovedì 2 giugno 2016

POZZOLENGO ACCOGLIE I NUOVI DICIOTTENNI DURANTE LA FESTA DELLA REPUBBLICA

IL SINDACO PAOLO BELLINI :"IL VOSTRO IMPEGNO E' INDISPENSABILE ALLA NOSTRA COMUNITA' "
 
Giornata di forti emozioni per i ragazzi Classe 1998 che in occasione del 70esimo anniversario della Festa della Repubblica hanno ricevuto per mano del Sindaco di Pozzolengo, Paolo Bellini, la Costituzione Italiana ed il Tricolore.

Moltissime le persone presenti alla cerimonia, tanto che la Sala Civica comunale non è riuscita ad accoglierle tutte. Genitori, amici, Associazioni, l'Amministrazione Comunale tutta hanno voluto dare il benvenuto a
queste nuove giovani leve del Paese. Immancabile la poesia della scrittrice autoctona Rita Santorum che ha colto in modo puntuale gli aspetti di questa celebrazione.
 
Particolarmente significativa la presenza del corpo Cadetti della Protezione Civile da poco istituito e che per la prima volta ha presenziato alla cerimonia ufficiale.
Plauso al Comandante della Polizia Locale Massimiliano Massimo De' Casamassimi ed all'Associazione Auser che hanno collaborato fattivamente per la realizzazione dell'evento.
 


 
 


mercoledì 1 giugno 2016

PAOLO BELLINI : PARTECIPARE ALLA VITA DELLA COMUNITA' E' UN VALORE

IL SINDACO DI POZZOLENGO OSPITE A TEMPORADIO
 
Non vuole essere solamente un gesto simbolico, quello che domani, festa della Repubblica, compirà il sindaco di Pozzolengo, Paolo Bellini, nei confronti dei nuovi maggiorenni del paese. Consegnare loro una copia della Costituzione, intende essere un invito a rendersi conto della realtà nella quale vivono, prendendo coscienza dei propri diritti, come pure dei propri doveri.
E' il primo cittadino stesso a spiegarlo ai microfoni di TempoRadio, ricordando come la partecipazione alla vita politica, sia il primo passo per costituire una vera comunità. Il Comune collinare il 26 giugno si trasformerà in un vero e proprio teatro, dove sarà rievocata la famosissima battaglia di San Martino e Solferino, ricordata nei testi austriaci come quella di Pozzolengo, durante la quale moltissimi giovani persero la vita o rimasero mutilati ma allo stesso tempo, nacque la Croce Rossa, che costituisce ancora oggi il più grande segno di civiltà. ''Sarà allestito un vero campo militare, con divise, attrezzature ed armamenti dell'epoca, capace di far tornare il visitatore ai tempi del Risorgimento'', spiega Bellini, che invita tutti a partecipare. Il sindaco ricorda inoltre che i ragazzi che frequentano l'Osservatorio Giovanile del Comune, potranno scrivere osservazioni e suggerimenti sulla gestione del paese, che saranno poi consegnati all'assessore competente, Paola Terraroli, per poter essere ancora più partecipi alla vita comunitaria.
 

martedì 31 maggio 2016

COMUNITA' LAUTARI, FONDAZIONE EMA PESCIOLINO ROSSO, AMMINISTRAZIONE COMUNALE UNITI PER UN UNICO MESSAGGIO DI SPERANZA

CONTINUA L'ATTENZIONE VERSO LE TEMATICHE SOCIALI
 
 
Una giornata nel segno della vita. Una iniziativa da ricordare come esempio. E’ accaduta alla sede della Comunità Lautari di Pozzolengo, al Borgo La Caccia, dove si è svolto un incontro al quale hanno partecipato i responsabili di “Ema – Pesciolino rosso” e gli ospiti della struttura per il recupero di persone tossicodipendenti. C’erano, accanto al presidente della Lautari Andrea Bonomelli e al responsabile Davide Lodi,  i vertici dell’amministrazione comunale, in primis il sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini e altre personalità del mondo politico bresciano.

L’evento, intitolato “Giusto per errore” ha avuto luogo per dialogare sulla vita tra una fondazione, “Ema – Pesciolino rosso”, e i ragazzi della Lautari. La Fondazione porta il nome del giovane Emanuele, scomparso tempo fa per un terribile accadimento del destino. Al Borgo La Caccia ha parlato il papà di Ema, Gianpietro Ghidini, già ospite a Pozzolengo in altre occasioni, e hanno parlato i ragazzi della struttura di recupero, per raccontare le ragioni della vita, il suo splendore che vince sul buio delle droghe. Il convegno ha visto la presenza di un pubblico assai numeroso ed ha voluto infine lanciare un messaggio positivo. Quando un giovane sbaglia, perché può succedere, non bisogna lasciarlo solo ma aiutarlo. E’ col sostegno degli altri che una vita può essere recuperata, con l’affetto e l’esempio. Quando una vita è “riparata” dopo che ha rischiato di “rompersi” essa stessa acquisisce un significato diverso, molto più profondo rispetto a prima. Poi sono saliti sul palco alcuni ragazzi della comunità, che hanno raccontato le proprie traversie di vita e l’ancoraggio a un luogo sicuro, dove stare riparati dal richiamo delle droghe. Sono, quelli raccontati, episodi drammatici sfociati nella richiesta di aiuto, fino alla ripresa in mano tangibile della propria vita. Gianpietro Ghidini ha raccontato la sua storia nel dolore dopo la scomparsa del figlio e l’avvento della fondazione creata nel suo nome e in sua memoria. Da Pozzolengo, dunque, è salita forte una parola di speranza, per noi, per tutti, ma soprattutto per le persone che cercano la droga. Rinascere si può. Rinascere si deve.

FESTA DELLA REPUBBLICA

IL SINDACO PAOLO BELLINI CONSEGNA LA COSTITUZIONE AI NEO DICIOTTENNI DI POZZOLENGO
-RAGAZZI/E CLASSE 1998-