L’Amministrazione comunale di Pozzolengo pone fra i suoi principali obbiettivi l’educazione e la formazione dei giovani e dei ragazzi, promuovendo tutte quelle iniziative che stimolano e sensibilizzano la popolazione, in particolare le famiglie, ad una maggior attenzione e conoscenza di criticità di attualità sociale.
Nell’ambito degli eventi sostenuti dagli Assessorati alla cultura, alle politiche giovanili e sociali si è cercato nel corso degli ultimi mesi di trattare in modo approfondito il problema del bullismo, del cyberbullismo, della web reputation e dei rischi legati al mondo del web. Ultimo in ordine cronologico è stato l’intervento del dott. Domenico Geracitano, poliziotto scrittore, che ha messo in luce le insidie che si nascondono dietro uno schermo. Nei prossimi giorni sarà proiettato il cortometraggio “Fili Spezzati” realizzato grazie alla sinergia degli Istituto Comprensivo Desenzano II Trebeschi e dell’Istituto Comprensivo Valtenesi, oltre che alla collaborazione con Telefono Azzurro ed Arma dei Carabinieri ed al supporto dei professori Renato Cipriani, Elena Merigo e Flavio Pienazza. La proiezione avverrà martedì 11 aprile alle ore 20.45 presso la sala Convegni dello Chervò Golf San Vigilio a Pozzolengo e mostrerà come l’utilizzo di moderne tecnologie e del linguaggio multimediale permetta di affrontare tematiche sociali in materia di educazione alla legalità. La trama racconta le storie di Nicola, Vanessa e Matteo che vivono la loro adolescenza all’interno del mondo del web, ma nell'inconsapevolezza che all’ombra di questa realtà individuale si nasconde un pericoloso individuo che tiene in mano i fili delle loro vite, guidandoli in gioco pericoloso che condizionerà per sempre il destino di tutti loro.
Il Sindaco Paolo Bellini e l'Assessore alla Cultura Paola Terraroli sono unanimi nell'affermare che l'impegno amministrativo è finalizzato a cercare di smuovere le coscienze di adulti e ragazzi che troppo spesso sottovalutano segnali e campanelli d'allarme. "Ovviamente il nostro lavoro in questo senso è possibile solo grazie al supporto ed alla preziosa collaborazione con tutti gli ambiti educativi del nostro Paese, primo fra tutti il corpo docente a cui va la nostra piena riconoscenza per il proprio prodigarsi con passione nell'educare le nostre future generazioni. L'Amministrazione non può quindi che sostenere alacremente tutte le iniziative che come questa sono volte ad una più profonda sensibilizzazione."