L’Istruzione rappresenta sempre più un aspetto fondamentale
per lo sviluppo umano delle nuove generazioni e per questa ragione anche le Amministrazioni Comunali dedicano sempre più
attenzione alla stesura dei Piani di Diritto allo Studio. Anche a Pozzolengo, nel corso del Consiglio Comunale del
29/09/2014, è stato approvato il Piano di Diritto allo Studio strutturato in
due direzioni : da una parte sono stati
stanziati fondi per sostenere l’attività didattica , dall’altra ne sono stati
indirizzati ad opere di manutenzione degli edifici scolastici.L’assessore Paolo Maddi ha dichiarato all’inizio della sua
presentazione: ”L’Amministrazione Comunale, nel preparare questo Piano di
Diritto allo Studio, ha voluto garantire come priorità la sicurezza ed il benessere degli alunni,
confermare ed ampliare il sostegno ai bambini diversamente abili, intervenire
per gravare il meno possibile sulle
famiglie “.Numerose sono le voci comprese nel Piano: trasporti
scolastici, servizio mensa, contributi per le rette di frequenza e per l’offerta formativa, servizio
doposcuola, servizio pedibus. Grande sensibilità è stata rivolta ai servizi “ad
personam” - volti a favorire la
frequenza e l’integrazione dei bambini diversamente abili – incrementando in maniera
sensibile la voce di spesa.Prendendo in esame alcuni dei molti interventi diretti ai
vari ordini di scuola , si trovano 28.700 euro riservati al servizio di
doposcuola della scuola primaria per
rispondere alle esigenze delle famiglie, che dovranno versare da parte loro un
contributo di 60 euro, rimasto invariato dallo scorso anno. Altri 41.000 euro
sono stati riservati al servizio mensa, sempre della scuola primaria, sulla
base di un ’erogazione di circa 8.800 pasti annui : nessun aumento per il buono
mensa che resterà fisso a 3,80 euro ed del cui aumento ISTAT se n’è fatto
carico l’Amministrazione. E’ stato dato
poi un importante contributo di 48.000 euro per l’offerta formativa dei vari
ordini di Scuola . Buona parte di questi sono serviti per la realizzazione del
P.O.F.(Piano Offerta Formativa), l’acquisto di materiale didattico (lim,
tastiere, monitor), di arredi(banchi, cartellonistica) e per interventi di
manutenzione sia nelle aule che nella palestra.Molta attenzione è
stata poi rivolta alla Scuola dell’Infanzia M. Biolchi con la quale esiste già
una convenzione con il Comune, trattandosi di scuola autonoma e paritaria.
L’Amministrazione , secondo quanto previsto dalla Legge Regionale, ha stanziato
dei contributi differenziati per l’abbattimento delle rette di frequenza
in base alle diverse fasce di reddito ed
al regolamento ISEE. Tale contributo prevede una cifra di 19.500 euro. Inoltre,
considerando le oggettive difficoltà di gestione dei costi della Scuola,
l’Amministrazione ha stanziato un contributo UNA TANTUM di 10.000 euro al fine
di garantire che per l’anno scolastico 2014/2015 le rette di frequenza rimangano
invariate. A tal proposito, afferma l’Assessore Maddi :” Questo intervento è
stato molto difficoltoso, in quanto non previsto nella voce di bilancio
dell’anno precedente ed ha richiesto da parte degli Amministratori una grande
attenzione nella gestione delle risorse finanziarie, ma è stato voluto nella
consapevolezza della necessaria sinergia fra l’Amministrazione Comunale e la
Fondazione Biolchi”.Tutto il laborioso lavoro degli Amministratori ha portato ad
un Piano di Diritto allo Studio 2014/2015 che prevede una voce di bilancio di 223.200 euro, con un aumento di 13.200 euro
rispetto ai 210.000 stanziati per l’anno 2013/2014.
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