Il collinare paese di Pozzolengo è stato nei giorni scorsi protagonista di un importante
evento che ha sottolineato il suo ruolo all’interno del contesto provinciale
territoriale poiché è stato scelto come luogo
per l’annuale convegno dell’Associazione della Polizia Locale della Provincia
di Brescia, che vanta ben 287 iscritti prevalentemente appartenenti alla
Polizia locale dei Comuni bresciani.Sabato 8 Novembre erano presenti, presso la sala riservata del “Chervò Golf Hotel Spa e Resort “ in località San Vigilio, circa 150 operatori della Polizia Locale , le Autorità di categoria della Provincia e della Regione Lombardia.L’evento è stato caratterizzato da interventi magistralmente presentati da relatori esperti e professionali che hanno trattato di fenomeni correlati alla polizia giudiziaria( in particolare il reato dei “writers”),al commercio , all’ambiente ed al codice della strada.L’assemblea è stata poi occasione per dare rilievo alla fine del mandato del Presidente provinciale Carlalberto Presicci- Comandante della Polizia Locale di Desenzano – che, con un sentito discorso, si è rivolto alla platea richiamando l’importanza della legge nazionale 65/186 ed in particolare della riforma della stessa , in cantiere da troppi anni e mai varata .Ha sottolineato che scopo dell’Associazione è la valorizzazione in senso morale, giuridico ed economico di tutte le funzioni svolte dal servizio di polizia locale : amministrative, giudiziarie ed ausiliarie di pubblica sicurezza. Ha espresso il più accorato ringraziamento a tutti i consiglieri dell’associazione per la fattiva collaborazione e per il sostegno ricevuto da ogni volontario nel corso del suo lungo mandato. Ha richiamato poi come tutte le donazioni ricevute siano sempre state destinate ad enti per la cura di malati e disabili. Unica nota di disappunto è stata espressa verso quegli episodi di emergenza in cui la burocrazia si è manifestata cieca ed ottusa , come – fra i più noti- quello del terremoto dell’Aquila.Il Sindaco Paolo Bellini , presente all’assemblea con il vicesindaco Paolo Degani, ha preso la parola ringraziando gli agenti per l’opera da loro svolta con profondo impegno ed intensa dedizione. Ha sottolineato l’importanza di diffondere nelle scuole e nelle nuove generazioni una solida e propositiva educazione civica ed ha richiamato a tutti i presenti come il concetto di nazione debba essere pietra miliare nell’agire quotidiano. Ha espresso poi solidarietà al Presidente Presicci per la delusione da lui provata ogni qualvolta le economie riscontrate nel suo lavoro erano a discapito della sicurezza e lo ha ringraziato per aver sempre dimostrato che lo stare a fianco del cittadino non è solo un dovere, ma anche e soprattutto un piacere.Infine ha dichiarato :”E’ doveroso che i cittadini manifestino sempre sostegno e vicinanza alle Forze dell’Ordine perché espressione dello Stato e del territorio”.Anche il dottor Fabrizio Cristalli- Dirigente settore Polizia Locale ed interventi integrati per la sicurezza della Regione Lombardia- ha preso la parola ricordando che gli scopi dell’associazione sono innanzitutto la creazione di una stretta collaborazione e solidarietà fra gli agenti dipendenti dalle Amministrazioni Comunali della provincia, nonché nei confronti di altri corpi militari ed il miglioramento professionale e culturale degli associati attraverso periodici corsi di aggiornamento o giornate di studio. Il convegno si è poi concluso con una cena sociale organizzata dall’associazione per tutti i presenti .
Il direttivo della Pro Loco di Pozzolengo, guidata dal presidente Luca Buzzacchetti, ha organizzato qualche giorno fa un'assemblea pubblica, in prossimità della scadenza del mandato di amministrazione, aperta a tutta la cittadinanza, alle associazioni di volontariato e alle attività del territorio. Durante tale incontro è stato presentato il resoconto degli eventi dell'anno 2014 ed è stato tracciato un bilancio di fine mandato da parte dell'attuale direttivo che scadrà alla fine di quest’anno, aprendo di conseguenza le consultazioni per la formazione del nuovo organo amministrativo. Il vertice della Pro Loco uscente ha espresso vivo ringraziamento a tutti coloro che in questi quattro anni hanno contribuito con la loro disponibilità, temporale e economica, al sostentamento dell'associazione permettendo la realizzazione di eventi e manifestazioni. Il presidente Buzzacchetti, unitamente a tutti i membri del direttivo, pare non sia propenso a ripresentarsi alla guida della Pro Loco ma auspica al contempo che l'associazione continui, con nuove forze, a perseguire gli obiettivi finalizzati alla promozione del paese. L’amministrazione comunale, per voce dell'assessore Paolo Maddi, ha ringraziato Buzzacchetti per l'ottimo lavoro svolto in questi quattro anni di mandato e per i risultati conseguiti nelle manifestazioni promosse nel tempo, fra le quali spiccano il Palio di San Lorenzo, la fiera di San Giuseppe, il De Gustibus Morenicis. L’assessore ha poi ringraziato lo staff del direttivo per avere sensibilizzato la comunità a svolgere opere di volontariato coinvolgendo quante più persone possibili. “Sarà necessario impegnarsi affinché la Pro Loco continui a svolgere un ruolo da protagonista nella promozione del territorio - ha dichiarato Maddi -, coinvolgendo il paese e nuove risorse, anche per dare rinnovato stimolo al turismo. Inoltre per il futuro l'obiettivo dovrà essere quello di cercare di collaborare maggiormente con le associazioni, le attività produttive e i commercianti.” La Pro Loco ha visto la sua nascita come organo autonomo e come identità separata dal Comune nel 2001 quando venne eletto presidente Roberto Pacchioni, a cui seguirono negli anni Marco Santini, Angelo Zenegaglia, Cristian Bellini fino all'elezione di Luca Buzzacchetti
La Regione Lombardia ha pubblicato sul bollettino ufficiale la legge regionale nr.14 del 31 Luglio 2012 in riferimento alle norme per il risanamento dell’ambiente, alla bonifica e allo smaltimento dell’amianto, con la quale ha apportato modifiche e integrazioni alla precedente legge del 2003. In termini di novità sono sostanzialmente due gli aspetti da segnalare: in primo luogo la Regione, in collaborazione con le Province, ha promosso, attraverso incentivi economici, la sostituzione delle coperture in eternit o contenenti amianto con sistemi ecologici o coperture dotate di pannelli fotovoltaici. Secondo aspetto molto importante è stato poi la quantificazione, da parte della Regione, di sanzioni per chi non comunicasse la presenza di amianto negli edifici, luoghi e mezzi di proprietà. Anche l’amministrazione comunale di Pozzolengo, paese a forte presenza verde sulle colline moreniche, nella consapevolezza che l’amianto è fuori legge da più di 20 anni e che il 31/01/2013 è scaduto il termine del censimento obbligatorio di tale materiale nelle case private, ma che in realtà, nella sua pericolosità, è ancora diffuso, ha promosso un’azione d’informazione della popolazione e di controllo degli edifici privati che presentino tuttora al loro interno coperture in eternit, coibentazioni e rivestimenti, materiali interni come pannelli e canne fumarie. L’assessore all’Ecologia e Ambiente, Paolo Degani, ha affermato a tale proposito: “Abbiamo ritenuto di sensibilizzare e di informare i cittadini in merito alla necessità di dichiarare personalmente la presenza di amianto e in merito alla possibile verifica attraverso controlli da parte di incaricati. Il riscontro positivo porterebbe, secondo la normativa regionale, a sanzioni da parte dell’Asl da 100 a 1500 euro per tutti i proprietari e detentori di manufatti contenenti amianto. Attualmente, l’obbligo riguarda la segnalazione del materiale e non l’immediata bonifica o smaltimento (termine previsto 16/01/2016, ndr): la relativa dichiarazione è da farsi tramite un’auto-notifica agli uffici dell’Asl di Brescia. Per tale notifica – termina l’assessore Paolo Degani - non è necessaria l’assistenza di un professionista del settore, ma è possibile scaricare il modulo necessario dal sito del Comune.”