domenica 16 novembre 2014

POZZOLENGO CELEBRA IL IV NOVEMBRE CON LE AUTORITA' E LA GENTE IN PIAZZA


IL SINDACO PAOLO BELLINI :"LA NAZIONE ITALIANA HA RESO LA POPOLAZIONE UNITA ED INDIPENDENTE"

Domenica 2 Novembre nella piazza della Repubblica davanti al Municipio di Pozzolengo si è celebrata la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.Presente l’Amministrazione Comunale,  la cittadinanza, le associazioni di volontariato, i reparti delle Forze armate delle sezioni locali, i bambini delle Scuole.La ricorrenza- istituita Festa Nazionale nel 1920 a memoria dell’anniversario della vittoria italiana durante la Prima Guerra Mondiale- nel corso degli anni è stata promossa dai rappresentanti delle Istituzioni che hanno costantemente  affermato  che dovere di chi governa è irrobustire il valore dell’unione nazionale.La manifestazione si è svolta con l’adunata  della cittadinanza davanti all’ edificio comunale dove  è stata deposta una prima corona a memoria . Il corteo è poi proseguito fino al monumento dei Caduti dove è stata deposta una seconda corona di alloro per commemorare tutti i  Caduti pozzolenghesi .Il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini ha preso poi la parola ringraziando tutta la cittadinanza presente,  in particolar modo i bambini e gli insegnanti delle Scuole  per la collaborazione, ed ha auspicato che l’anno prossimo – in occasione del 100esimo anniversario dell’inizio della Grande Guerra- la partecipazione sia ancora più numerosa.Ha poi richiamato le nozioni storiche inerenti gli avvenimenti del conflitto mondiale, ha sottolineato come ogni battaglia sia causa di perdite umane e di distruzione, ma ha anche voluto portare   alla memoria ed alla conoscenza dei bambini presenti che  il sacrificio di chi ha combattuto era finalizzato alla difesa della propria nazione, mosso dall’amor della Patria e per questo ha incitato tutti i suoi  concittadini  al ricordo riconoscente  degli eroi passati  e delle battaglie intraprese. Ha infine dichiarato : “ Queste memorie  non possono  essere disgiunte dal  patrimonio culturale, linguistico ed artistico che ha cementato la nazione italiana ed ha reso  la sua popolazione libera, indipendente  ed unita.”Un lungo applauso per i Caduti ha poi concluso il discorso del Primo Cittadino. La manifestazione è infine proseguita in Chiesa Parrocchiale per la Funzione  Religiosa in suffragio di tutti i Caduti delle Guerra del 1915-18. Il Parroco Don Daniele- ringraziando l’Amministrazione per la sua presenza - ha voluto sottolineare come il valore della pace fra i popoli debba essere sempre profuso da parte delle Istituzioni .

                 

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