Domenica 2 Novembre nella piazza della Repubblica davanti al
Municipio di Pozzolengo si è celebrata la Festa dell’Unità Nazionale e delle
Forze Armate.Presente l’Amministrazione Comunale, la cittadinanza, le associazioni di
volontariato, i reparti delle Forze armate delle sezioni locali, i bambini
delle Scuole.La ricorrenza- istituita Festa Nazionale nel 1920 a memoria
dell’anniversario della vittoria italiana durante la Prima Guerra Mondiale- nel
corso degli anni è stata promossa dai rappresentanti delle Istituzioni che
hanno costantemente affermato che dovere di chi governa è irrobustire il
valore dell’unione nazionale.La manifestazione si è svolta con l’adunata della cittadinanza davanti all’ edificio
comunale dove è stata deposta una prima
corona a memoria . Il corteo è poi proseguito fino al monumento dei Caduti dove
è stata deposta una seconda corona di alloro per commemorare tutti i Caduti pozzolenghesi .Il Sindaco di Pozzolengo
Paolo Bellini ha preso poi la parola ringraziando tutta la cittadinanza
presente, in particolar modo i bambini e
gli insegnanti delle Scuole per la
collaborazione, ed ha auspicato che l’anno prossimo – in occasione del 100esimo
anniversario dell’inizio della Grande Guerra- la partecipazione sia ancora più
numerosa.Ha poi richiamato le nozioni storiche inerenti gli avvenimenti del
conflitto mondiale, ha sottolineato come ogni battaglia sia causa di perdite
umane e di distruzione, ma ha anche voluto portare alla
memoria ed alla conoscenza dei bambini presenti che il sacrificio di chi ha combattuto era
finalizzato alla difesa della propria nazione, mosso dall’amor della Patria e
per questo ha incitato tutti i suoi concittadini
al ricordo riconoscente degli eroi passati e delle battaglie intraprese. Ha infine dichiarato
: “ Queste memorie non possono essere disgiunte dal patrimonio culturale, linguistico ed artistico
che ha cementato la nazione italiana ed ha reso la sua popolazione libera, indipendente ed unita.”Un lungo applauso per i Caduti ha
poi concluso il discorso del Primo Cittadino. La manifestazione è infine
proseguita in Chiesa Parrocchiale per la Funzione Religiosa in suffragio di tutti i Caduti
delle Guerra del 1915-18. Il Parroco Don Daniele- ringraziando l’Amministrazione
per la sua presenza - ha voluto sottolineare come il valore della pace fra i
popoli debba essere sempre profuso da parte delle Istituzioni .
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