giovedì 15 gennaio 2015
DIBATTITO SULLE FUNZIONI ASSOCIATE
L’Amministrazione
Comunale di Pozzolengo, guidata dal Sindaco Paolo Bellini, è stata recentemente
interessata da un dibattito in merito alle funzioni associate, all’interno del
quale la Minoranza non ha condiviso le scelte intraprese dagli Amministratori
di Maggioranza. Le funzioni
associate per un Comune sono 9 e possono teoricamente corrispondere
ad altrettante aree amministrative, ognuna delle quali dovrebbe avere un
responsabile (dirigente) : associarsi comporterebbe
pertanto l’introduzione di nuove risorse dentro all’Ente che attualmente sono
assenti e di conseguenza una maggior spesa pubblica. Partendo da tale
convinzione il Sindaco Bellini ha recentemente dichiarato che intento suo e dei
suoi amministratori è sì di associarsi secondo quanto anche stabilito dalla
Regione Lombardia per i Comuni con meno di 5.000 abitanti, ma tale decisione
deve essere intrapresa come “scelta ponderata ed attenta perché causa un
cambiamento nei servizi di tutta la
comunità” . Questa volontà di decidere responsabilmente ha indotto gli Amministratori
a chiedere una deroga temporale in merito alla necessità di associarsi con i
Comuni limitrofi entro il 31/12/2014 e la stessa è stata riconosciuta
dalla Giunta della Regione Lombardia con delibera nr.2916 del 19 Dicembre 2014 . Da sottolineare che tale
deroga è stata concessa a ben 73 Comuni , molti dei quali-come Pozzolengo-
confinanti unicamente con Amministrazioni non tenute all’esercizio delle
funzioni fondamentali in forma associata e non intenzionate ad associarsi con il
Comune in obbligo. “ Né il Comune di Desenzano, né quello di Lonato hanno
manifestato la volontà di associarsi, non essendo poi tenuti all’esercizio
associato delle funzioni, si parla di qualche segnale di apertura da parte di
Sirmione” -evidenzia Bellini-“ altrimenti si potrebbe dialogare con i Comuni
della Valtenesi, ma recenti divergenze amministrative al loro interno inducono
a vagliare con attenzione la strada da intraprendere. Dunque la
deroga è arrivata ed è indubbiamente un fatto positivo nonostante la Minoranza continui a richiamare l’importanza di
associarsi : essa infatti avrebbe
suggerito una convenzione sia con i Comuni limitrofi mantovani , obbligati
all’esercizio , ma appartenenti ad una provincia diversa, sia con il Comune di
Peschiera, non obbligato ed appartenente ad un’altra Regione , ma si dimentica
che queste variazioni provinciali e regionali implicherebbero poi, nella
gestione, delle oggettive difficoltà burocratiche ed amministrative. A sostenere questa decisione attenta e
scrupolosa nel tutelare i servizi rivolti alla cittadinanza tutta ed al bene
della Comunità, vi sono le parole del sottosegretario alle Riforme Istituzionali,
Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione della Regione Lombardia ,
Daniele Nava: ”Regione Lombardia vede con favore il fatto che i Comuni si
organizzino in forma associata in maniera funzionale per garantire risparmi ed
efficienza.[…]Siamo arrivati a stabilire delle deroghe, unicamente nei casi in
cui ci sia un’oggettiva impossibilità ad associare le funzioni.[…]Nello
stabilire queste deroghe, abbiamo voluto valorizzare il ruolo dei Comuni
stessi, tenendo conto delle specificità fisiche e morfologiche del territorio
lombardo, così come le sue peculiarità da un punto di vista amministrativo.”
Pertanto nessuna risoluzione è stata presa con superficialità, ma è stata
vagliata all’interno di un ben preciso contesto amministrativo, culturale e
territoriale a cui è seguito l’avallo della Regione Lombardia nella
consapevolezza delle effettive difficoltà nell'associarsi. L' impegno
del Sindaco Bellini sarà comunque cercare di concludere accordi in considerazione
dell’obbligo per i Comuni di unirsi in riferimento alle funzioni fondamentali dell’Ente
.Termina dunque il Primo Cittadino :” Un Comune è un punto di riferimento dello
Stato e della Nazione ed ogni sua azione deve essere volta al rispetto per il cittadino”
e con questa convinzione intende proseguire
il suo lavoro, sostenuto dall’appoggio della Regione Lombardia a riprova
che scelte ed azioni intraprese con cognizione di causa per il bene dei
cittadini, alla fine trovano riscontro positivo .
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