TOCCANTE INCONTRO CON I RAGAZZI DELLA COMUNITA' LAUTARI
"Ti ho dato la
felicità, ma ti ho tolto la vita".Parole fortissime quelle che
concludono una serata che lascia nell'animo tante emozioni dopo aver
ascoltato le testimonianze dei ragazzi della comunità Lautari di
Pozzolengo.
Colpisce prima di tutto il
coraggio e la franchezza con cui questi ragazzi si raccontano, senza
nascondere nulla, cercando di far capire ai pochi, ma attenti
presenti perchè si iniziano ad usare sostanze stupefacienti.Ed
aprono il loro cuore, la loro vita.Raccontano che si decide di
drogarsi o semplicemente di "dipendere" da droga, alcool,
gioco , sesso per i motivi più svariati : per trasgredire, per non
sentire il dolore, per curiosità, per sentirsi più forti. Ed in
poco tempo diventa il primo pensiero, la ragione per vivere...la
dipendenza a cui aggrapparsi. Si capisce dalle loro parole che per
liberarsi il percorso è lungo, non basta smettere con l'"abitudine",
si parte da lì per cambiare un sistema personale e costruirne uno
nuovo.
A condurre la serata la
dott.ssa Marta Gurrieri,responsabile terapeutica e la dott.ssa
Cristiana Foroni,assistente sociale .Sottolineano l'importanza della
comunità soprattutto per quanto riguarda il reinserimento nella vita
di tutti i giorni perchè il momento più pericoloso,quello della
ricaduta,è quando si deve tornare a vivere il quotidiano.
Qualcuno fra il pubblico
chiede che cosa possano fare le istituzioni per prevenire questi mali
sociali. La risposta è chiara : sensibilizzare i giovani, le
famiglie, la cittadinanza sui pericoli attraverso testimonze
dirette. Quello che è stato fatto con questo incontro.
Peccato...peccato per le sedie vuote, per gli inviti andati persi,
per la superficialità con cui si è scelta la partita in televisione
o la festa con gli amici.
Prende la parola il Sindaco
di Pozzolengo Paolo Bellini, che non nasconde l'amarezza per
l'indifferenza mostrata dalla "sua gente" verso l'incontro
.Ringrazia con emozione i ragazzi per le parole con cui si sono
raccontati, per il lavoro sociale che stanno facendo per Pozzolengo
.E poi- con la consapevolezza che gli è propria- lancia una promessa
:" E' un problema mio, della mia Ammministrazione, e stasera più
che mai me ne faccio carico,l'assenza di quanti decidono di ignorare
la realtà appena ascoltata.Se ne credono al di sopra,ma invece sono
purtroppo tangibili i problemi dei nostri giovani legati alle
dipendenze."
Un impegno grande, un
impegno da Primo Cittadino.
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