Il Comune di Pozzolengo, guidato dal sindaco Paolo Bellini, ha recentemente distribuito nelle case e nei luoghi più frequentati, il progetto «Giù le mani dagli anziani» che approderà piano piano in tutti i comuni del Basso Garda: prossimamente, infatti, farà tappa a Lonato e Sirmione. Nella consapevolezza che la prevenzione è l’arma più efficace nella lotta alle truffe. Spesso gli anziani sono così scossi che non vanno a fare denuncia. Oppure non sono in grado di fornire elementi sufficienti per le indagini si è deciso di intraprendere questo percorso. Il contrasto alla microcriminalità non manca, a livello nazionale, ma è importante agire anche direttamente nel tessuto locale. Il percorso di Pozzolengo su questo tema nasce già due anni fa «con l’osservatorio per la sicurezza, composto – spiega il sindaco Bellini – da 5 cittadini di Pozzolengo che interloquiscono con l’amministrazione, fra questi anche un rappresentante dell’Amministrazione stessa. Ora il nostro l’obiettivo è quello di fare una maggior prevenzione e informazione, lavorando in rete». Ognuno farà la propria parte nel tutelare gli anziani che sono tra le figure più «fragili» della società. Di truffe ce ne sono sempre di nuove: ladri travestiti da tecnici del gas, delinquenti che si fingono conoscenti dei figli o che si spacciano per avvocati. La truffa è ormai ampia e variegata e gli anziani sono le vittime preferite. Ecco perché la Polizia di Stato si batte per un’opera di prevenzione e informazione rivolta ai pensionati: «La grande abilità di questi criminali è distorcere la realtà e manipolare le persone. Colpiscono senza violenza, ma anzi spesso si presentano con abiti eleganti .Non appena la diffidenza viene meno, la truffa ha inizio.
A Pozzolengo sono presenti diverse realtà che operano con il mondo dei “diversamente giovani “: il Centro Risorse per anziani, la residenza leggera per anziani “Villa Albertini”, il Centro Diurno e quindi è “nostro dovere-conclude- il Primo Cittadino Paolo Bellini-continuare a lavorare perché la criminalità ai danni delle fasce deboli sia arginata, siamo certi che con le risorse ed i servizi che stiamo impiegando avremo un riscontro ed invito tutti i cittadini che lo desiderassero a ritirare una copia dell’opuscolo “Giù le mani dagli anziani presso gli uffici comunali”.
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