sabato 4 marzo 2017

PAOLO BELLINI :"IMPEDIRE DI PARLARE E' VIOLENZA"

ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE ACCESO, MA BILANCIO DI PREVISIONE APPROVATO


 
''Ognuno ha il diritto di parlare e sono stanco dei continui attacchi alla mia persona, che sto subendo da tempo, perchè anche se fatta con le parole, la violenza è sempre violenza''. Il sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini, racconta di avere risposto con fermezza, all'ostruzione operata da un elemento dell'opposizione, durante la seduta dell'ultimo consiglio comunale, che continuava ad interrompere i suoi interventi.

''Abbiamo approvato il Bilancio di Previsione e abbiamo organizzato e tenuto un'assemblea pubblica, per illustrare i nostri progetti ed ascoltare le necessità ed i suggerimenti dei cittadini'' dice quindi il sindaco, cogliendo l'occasione per riferire ancora una volta, le decisioni prese ed invitare tutti alla Fiera di San Giuseppe che, oltre ad animare il paese, ospiterà il 18 e 19 la Dispensa Morenica.

domenica 26 febbraio 2017

DOMENICO GERECITANO-MARTEDì 14 MARZO : PENSA PER POSTARE

Riflessione sul cyberbullismo . Durante la serata consegna delle borse di studio agli studenti più meritevoli delle classi terza Scuola Media Secondaria di primo grado e Secondaria di secondo grado.
 

mercoledì 22 febbraio 2017

PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL 2017 A POZZOLENGO


IL SINDACO PAOLO BELLINI PORTA SUL TAVOLO FATTI E NON PAROLE
Un Consiglio comunale con un ordine del giorno di dodici punti. Dodici punti importanti, che riguardavano i destini di su per giù 3500 anime e che sono stati analizzati in poco meno di 50 minuti.
Il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini ha parlato del DUP (Documento Unico di Programmazione) per il triennio 2017/2019 ed a proposito ha fatto menzione al programma elettorale presentato circa 3 anni fa dalla lista “Insieme Per Pozzolengo”. Ha invitato a cercarlo ed a sfogliarlo per constatare quanto lavoro la maggioranza consigliare ha già fatto, pregando tutti, quindi anche i consiglieri di minoranza, a segnare ciò che ancora manca.
Ha poi continuato a parlare affrontando argomenti come la non applicazione della TASI sulla prima casa, la conferma delle aliquote per IMU e IRPEF come per il 2016. Si è soffermato sull’imposta della TARI sottolineando che Pozzolengo nel 2016 ha superato il ragguardevole risultato del 68% superando quindi la soglia del 65% che colloca Pozzolengo fra i 90 comuni bresciani che non incorrono sanzioni perché al di sotto di tale soglia. Ha continuato affermando che nei prossimi mesi l’Amministrazione cercherà di promuovere una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e nelle famiglie per ottimizzare ancora di più questi risultati e...paradossalmente il consigliere di minoranza Gangemi ha asserito che il merito di tutto questo è del gruppo “Terra e Futuro”, che ha sollecitato la Giunta e gli uffici comunali in merito alla gestione delle tariffe ed al piano finanziario per l’applicazione della tassa dei rifiuti…non si comprende allora la ragione per cui i rappresentanti del gruppo stesso abbiano in Consiglio comunale denigrato e votato contro i piani finanziari ed il tariffario della tassa dei rifiuti che sono gli strumenti fondamentali per determinare le imposte sui rifiuti …mah… strano modo di interpretare fatti oggettivi.
Ma aspetto ancora più stupefacente è stato il totale silenzio dei consiglieri di minoranza in merito all’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2017-2019, con tanto di astensione al voto. Nemmeno una parola da parte loro durante l’assemblea pubblica di presentazione del bilancio alla cittadinanza, bilancio consegnato ancora il 22 dicembre. Eppure il Consiglio comunale dovrebbe essere il luogo principe per esprimere la propria opinione, per rappresentare l’interesse di chi ha riposto proprio in taluni candidati la sua fiducia. Il Consiglio comunale è un organo di indirizzo e controllo politico –amministrativo del comune. I consiglieri comunali hanno la titolarità di esprimersi per legge e fra le loro principali materie di competenza vi è il bilancio. Invece nulla, solo silenzio. Anzi a dire il vero qualche provocazione e calunnia verso il Primo Cittadino, reo di avere chiesto al consigliere Gangemi spiegazioni in merito ad una sua telefonata ad un referente del Consorzio Garda Uno.
Comportamento perlomeno incomprensibile. Forse bisognerebbe imparare a cercare meno le virgole, a lavorare non per distruggere, ma per costruire. Forse bisognerebbe avere più a cuore il bene del proprio paese e di chi si rappresenta. Forse bisognerebbe avere capacità e lungimiranza e non solo spirito polemico. Forse bisognerebbe non voler fare solo politica, ma cercare di risolvere i problemi invece di crearne. Forse basterebbe poco…se solo lo si volesse davvero.

domenica 12 febbraio 2017

PROGETTI PER IL PAESE E SVINCOLO DELLA ROVIZZA

PAOLO BELLINI OSPITE A TEMPORADIO
 

"Vogliamo  ascoltare le necessità ed i suggerimenti dei cittadini. L'approvazione del Bilancio di Previsione è una fase essenziale per l'amministrazione e noi vogliamo fare ciò che vogliono i residenti'' dice il sindaco di Pozzolengo, Paolo Bellini, raccontando della vita del proprio paese. Nel corso della trasmissione parla dei progetti che la maggioranza intende realizzare, che prevedono ulteriori miglioramenti per il centro storico, per la zona industriale e per tutto il territorio.

Invita chiunque produca qualcosa di eccellente, a presentarsi in occasione della Fiera di San Giuseppe e affronta il tema dello svincolo della tangenziale in località Rovizza. ''Mi chiedo cosa aspettino le magistrature di Verona, Brescia, Milano ed eventualmente anche Venezia ad indagare, perchè vorrei tanto sapere come sia possibile prevedere una spesa di due milioni ed ottocentomila euro, per un tratto di strada di poco meno di trecento metri, peraltro già esistente, solo da riqualificare'' dice riguardo quest'ultimo argomento

venerdì 10 febbraio 2017

CONCORSO SUL BULLISMO

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE INVITA I RAGAZZI E GLI ADOLESCENTI AD ESSERE PROTAGONISTI DELL'INIZIATIVA
 
 
 
 
 
Quest'anno, il 7 febbraio, si è tenuta la prima giornata nazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo a scuola, intitolata "Un nodo blu" e voluta dal Ministero dell'Istruzione in concomitanza con la Giornata Mondiale della Sicurezza in rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea. L'attuale Amministrazione comunale di Pozzolengo, già da tempo sensibile alla tematica e fautrice di incontri, ha deciso di proporre a tutti i ragazzi dai 10 ai 18 anni, residenti nel Paese, un concorso sul bullismo e cyberbullismo sia in ambito scolastico che extrascolastico. Il fine dell' iniziativa è in parte la volontà di incentivare una riflessione su un argomento di grande attualità e di rilevanza sociale, in parte l'Amministrazione vuole avvicinarsi maggiormente ai ragazzi, coinvolgendoli in modo attivo e responsabilizzandoli in un progetto che sarà loro proprio. Il concorso, intitolato "Bullismo no grazie...Rispetto sì grazie..." è aperto dal 1 febbraio a qualsiasi genere di lavoro: composizioni letterarie, grafiche, produzioni visive, audio, musicali, blog, siti web. I ragazzi potranno lavorare singolarmente o in gruppo, in autogestione o seguiti da educatori. Il termine per la presentazione degli elaborati è il giorno 8 maggio 2017 e l'adesione dovrà essere comunicata al Comune entro il 10 aprile. Infine, una giuria composta da 7 membri, nominati in rappresentanza delle realtà territoriali a contatto con i giovani, valuterà gli elaborati attraverso vari parametri fra cui l'attinenza al concorso, la qualità ed originalità del lavoro, l'impegno e la valenza propositiva dello stesso.
I primi tre lavori classificati, sia nella categoria gruppo che in quella singolo, riceveranno un riconoscimento in buoni spesa per l'acquisto di prodotti per l'editoria. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato da parte del Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini, il quale afferma :"I ragazzi e gli adolescenti hanno oggi più che mai bisogno di trovare risposte nella ricerca del loro futuro e questo è fattibile quando gli adulti sono testimoni di un reale percorso e non quando lo vogliono imporre solo con regole e obblighi.E' per noi prioritario offrire opportunità ai nostri ragazzi ed ancora più importante è farlo, come in questo caso, con la collaborazione di coloro che hanno quotidianamente rapporto con loro, per tale ragione sono molto grato a quanti hanno accettato di condividere questa iniziativa."

venerdì 27 gennaio 2017

RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO

IL SINDACO ANNUNCIA IMPORTANTI PROGETTI PER POZZOLENGO

 
 
Chi amministra un paese se vuole farlo bene lo deve fare con la testa, ma soprattutto con il cuore. Vale per gli alti livelli della politica, ma ancor di più è importante per chi è chiamato a governare piccole realtà che sono interamente parte della propria storia. Chi nasce e vive la maggior parte dei suoi anni in un paese e lo vede lentamente perdere di vitalità e non fiorire come meriterebbe sente, talvolta, il bisogno di prodigarsi per fare qualcosa. E questi sono gli intenti che animano l'attuale Amministrazione comunale di Pozzolengo, paese collinare dell'entroterra gardesano. Il Sindaco Paolo Bellini ha quindi dichiarato di aver deciso, in condivisione con la maggioranza consigliare, di intraprendere un progetto di riqualificazione del centro storico, in particolare degli spazi in abbandono o sottoutilizzati di proprietà privata . Per realizzare questo intento si è iniziata una collaborazione importante con l'associazione Temporiuso, interna al Politecnico di Milano. L'obiettivo che gli esperti di questa associazione si pongono è quello di salvare dal degrado e riattivare un patrimonio storico, architettonico e socio-culturale preziosissimo ed il mezzo si chiama" riuso temporaneo". La pianificazione si svilupperà lungo un arco temporale di circa un anno e prevederà 7 passaggi : la mappatura e tassonomia degli spazi per conoscere le diverse tipologie della potenziale offerta; la mappatura delle popolazioni che potrebbero usufruire degli spazi; i nuovi "cicli di vita", con tempi di riuso diversi in ciascun caso; i livelli di architettura ed infrastrutture primarie per poter riabitare luoghi per lungo tempo abbandonati o rimasti incompiuti; le regole per l'accesso e la condivisione degli spazi; le possibili politiche pubbliche per consolidare e rinnovare queste pratiche. L'Amministrazione, oltre che a finanziare l'iniziativa, sarà anche il mezzo che faciliterà aspetti amministrativi e burocratici che si svilupperano fra la domanda e l'offerta. I progetti da promuovere all'interno di spazi attualmente vuoti ed inutilizzati varieranno da attività legate al mondo della cultura e all'associazionismo, allo start-up dell'artigianato e della piccola impresa, all'accoglienza temporanea per studenti e turisti low cost.
Il Sindaco conclude manifestando il suo entusiasmo nei confronti di questo programma che attraverso l'utilizzo di "cose" vecchie vuole portare cambiamento ed innovazione.