Lunedì 16 luglio il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini è sceso nuovamente in campo per sostenere il diritto alla messa in sicurezza dell’ormai famoso, “svincolo della Rovizza”. Alla presenza dell'Assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, dell’Assessore ai lavori pubblici di Sirmione, Maurizio Ferrari " e dell’ex Sindaco di Sirmione, Alessandro Mattinzoli, ora Assessore regionale, che da anni si schiera al fianco di Pozzolengo, ha incontrato Sua Eccellenza il Prefetto di Brescia, Annunziato Vardè, per ribadire l’impellente necessità di completare quest’opera che non permette l’utilizzo dello svincolo, collocato lungo la tangenziale SR11 verso Peschiera del Garda e rimasta monca di un tratto fondamentale che ha di fatto dimezzato i benefici della nuova via di comunicazione, isolando la frazione sirmionese di Rovizza e creando problemi relativi alla sicurezza stradale del tratto in questione. Situazione che non si è mai riusciti a risolvere nonostante i 30 milioni di euro spesi per la tangenziale, iniziata ancora nel 1993, quindi ben 25 anni fa.
All’incontro, nonostante l’invito, non erano presenti l'Assessore di Regione Veneto, dott.ssa De Berti, e Veneto Strade che, circa un anno fa, aveva imputato la responsabilità del mancato conseguimento dei lavori al Comune di Pozzolengo che avrebbe, per bocca dell’ingegner Romanini, dovuto provvedere agli espropri dei terreni circostanti lo svincolo. Il Sindaco Bellini ha sempre sostenuto che la titolarità dei lavori non è del Comune di Pozzolengo.
Dopo l’incontro sia Sua Eccellenza il prefetto Varzè, sia l’Assessore regionale Terzi, hanno preso una posizione chiara e decisa sul fatto che è di fondamentale importanza procedere con i lavori per la realizzazione dell’opera e per questo da settembre la competenza passerà ad Anas e, in accordo con tutte le parti, si incontreranno Anas Veneto e Anas Lombardia per porre come priorità assoluta la realizzazione della "Bretella". Il Sindaco Bellini ribadisce che nei confronti di Veneto Strade sarebbe stato giusto aprire un contenzioso per i rischi in termini di sicurezza che detto lavoro incompiuto provoca quotidianamente, oltre che il grave danno economico per le attività commerciali, ricettive e produttive che avrebbero potuto trarre vantaggio dall’efficienza, invece mancante di tale infrastruttura, ma al momento quest’azione non porterebbe, in tempi brevi, al conseguimento di tale intricata vicenda.
Il Sindaco Bellini conclude: ”Il Comune di Pozzolengo vuole sicurezza per i suoi abitanti e turisti, esige la tutela della propria identità come Paese. Non è più il tempo degli indugi e pertanto mi impegnerò costantemente nei prossimi mesi, insieme alle altre parti interessate, perché tale obiettivo venga raggiunto quanto prima”.
Dopo l’incontro sia Sua Eccellenza il prefetto Varzè, sia l’Assessore regionale Terzi, hanno preso una posizione chiara e decisa sul fatto che è di fondamentale importanza procedere con i lavori per la realizzazione dell’opera e per questo da settembre la competenza passerà ad Anas e, in accordo con tutte le parti, si incontreranno Anas Veneto e Anas Lombardia per porre come priorità assoluta la realizzazione della "Bretella". Il Sindaco Bellini ribadisce che nei confronti di Veneto Strade sarebbe stato giusto aprire un contenzioso per i rischi in termini di sicurezza che detto lavoro incompiuto provoca quotidianamente, oltre che il grave danno economico per le attività commerciali, ricettive e produttive che avrebbero potuto trarre vantaggio dall’efficienza, invece mancante di tale infrastruttura, ma al momento quest’azione non porterebbe, in tempi brevi, al conseguimento di tale intricata vicenda.
Il Sindaco Bellini conclude: ”Il Comune di Pozzolengo vuole sicurezza per i suoi abitanti e turisti, esige la tutela della propria identità come Paese. Non è più il tempo degli indugi e pertanto mi impegnerò costantemente nei prossimi mesi, insieme alle altre parti interessate, perché tale obiettivo venga raggiunto quanto prima”.