martedì 17 luglio 2018

IL SINDACO BELLINI :" BASTA INDUGI, LO SVINCOLO DI ROVIZZA NON PUO' ASPETTARE OLTRE"


 

Lunedì 16 luglio il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini è sceso nuovamente in campo per sostenere il diritto alla messa in sicurezza dell’ormai famoso, “svincolo della Rovizza”. Alla presenza dell'Assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, dell’Assessore ai lavori pubblici di Sirmione, Maurizio Ferrari " e dell’ex Sindaco di Sirmione, Alessandro Mattinzoli, ora Assessore regionale, che da anni si schiera al fianco di Pozzolengo, ha incontrato Sua Eccellenza il Prefetto di Brescia, Annunziato Vardè, per ribadire l’impellente necessità di completare quest’opera che non permette l’utilizzo dello svincolo, collocato lungo la tangenziale SR11 verso Peschiera del Garda e rimasta monca di un tratto fondamentale che ha di fatto dimezzato i benefici della nuova via di comunicazione, isolando la frazione sirmionese di Rovizza e creando problemi relativi alla sicurezza stradale del tratto in questione. Situazione che non si è mai riusciti a risolvere nonostante i 30 milioni di euro spesi per la tangenziale, iniziata ancora nel 1993, quindi ben 25 anni fa.
All’incontro, nonostante l’invito, non erano presenti l'Assessore di Regione Veneto, dott.ssa De Berti, e Veneto Strade che, circa un anno fa, aveva imputato la responsabilità del mancato conseguimento dei lavori al Comune di Pozzolengo che avrebbe, per bocca dell’ingegner Romanini, dovuto provvedere agli espropri dei terreni circostanti lo svincolo. Il Sindaco Bellini ha sempre sostenuto che la titolarità dei lavori non è del Comune di Pozzolengo.
Dopo l’incontro sia Sua Eccellenza il prefetto Varzè, sia l’Assessore regionale Terzi, hanno preso una posizione chiara e decisa sul fatto che è di fondamentale importanza procedere con i lavori per la realizzazione dell’opera e per questo da settembre la competenza passerà ad Anas e, in accordo con tutte le parti, si incontreranno Anas Veneto e Anas Lombardia per porre come priorità assoluta la realizzazione della "Bretella". Il Sindaco Bellini ribadisce che nei confronti di Veneto Strade sarebbe stato giusto aprire un contenzioso per i rischi in termini di sicurezza che detto lavoro incompiuto provoca quotidianamente, oltre che il grave danno economico per le attività commerciali, ricettive e produttive che avrebbero potuto trarre vantaggio dall’efficienza, invece mancante di tale infrastruttura, ma al momento quest’azione non porterebbe, in tempi brevi, al conseguimento di tale intricata vicenda.
Il Sindaco Bellini conclude: ”Il Comune di Pozzolengo vuole sicurezza per i suoi abitanti e turisti, esige la tutela della propria identità come Paese. Non è più il tempo degli indugi e pertanto mi impegnerò costantemente nei prossimi mesi, insieme alle altre parti interessate, perché tale obiettivo venga raggiunto quanto prima”.
 

venerdì 13 luglio 2018

UNA FINESTRA SULL'AMMINISTRAZIONE

LETTERA DEL SINDACO 
PAOLO BELLINI AI CITTADINI




Siamo, come si suol dire, giunti “al  giro di boa” di questo 2018, ed ecco che in maniera puntuale arriva il momento in cui ci rivolgiamo a tutti voi cittadini di Pozzolengo con queste nostre brevi, ma intense pagine, per darvi più notizie ed informazioni possibili dell’andamento dell’azione amministrativa. In questi mesi abbiamo svolto un attento ed intenso lavoro di programmazione per quanto riguarda il progetto di riqualificazione del centro sportivo ed inoltre abbiamo prestato altrettanta cura ai lavori di manutenzione delle nostre strade, piazze, nonché del parco e dei giardini pubblici, gli stessi proseguiranno anche nei mesi futuri.
Inoltre, nelle prossime settimane, come è nostra consuetudine, inizieranno tutti i controlli manutentivi presso gli immobili scolastici. Posso dire con ottimismo, anche se non è ancora ufficialmente approvato, che siamo in dirittura d’arrivo affinchè i pasti caldi per i nostri bimbi frequentanti la mensa scolastica siano preparati a Pozzolengo. Anche per la nostra amata chiesetta in castello vi sono importanti novità in arrivo, infatti stiamo preparando con  Temporiuso e Politecnico di Milano un progetto di riqualificazione della stessa, da eseguire in due momenti, un primo intervento immediato per renderla fruibile da tutti noi, un secondo intervento molto più complesso ed importante in un tempo futuro con  la volontà di ricercare contributi economici anche da parte di altri Enti. Parlando sempre di Temporiuso, il progetto attivato per cercare di dare più vita al centro storico, anche se lentamente, sta andando nella direzione programmata, innanzitutto grazie a questa collaborazione Pozzolengo e la sua comunità hanno avuto  una grande occasione per farsi conoscere ed apprezzare anche al di fuori dei suoi confini, costruendo una rete di informazioni di tutte le opportunità presenti sul territorio e dando allo stesso un’immagine positiva e non da dimenticare inoltre il fatto che in quest’ultimo anno 6/7 nuove attività hanno visto la luce.
Da queste pagine colgo l’occasione per ringraziare tutte le associazioni ed i volontari che con la loro incessante ed appassionata opera permettono che le manifestazioni, gli eventi culturali e sportivi si possano realizzare in modo sicuro ed ottimale, come ad esempio la rievocazione storica dell’assedio al nostro castello durante il giugno del 1630, un grande lavoro messo  in campo da tutti,  e che, così come per ogni altro evento, ha permesso alla nostra comunità ed al nostro territorio di avere, oltre che una grande visibilità mediatica, momenti storico-culturali di elevatà qualità, con testimonianze importanti del nostro passato da tramandare sia alla nostra generazione quanto a quelle future.
In questi giorni stiamo svolgendo i tradizionali incontri sul territorio, a testimonianza di una volontà nel ricercare il dialogo ed il confronto con il cittadino, momento, come sosteniamo da sempre, estremamente utile ed irrinunciabile. Concedetemi ancora qualche secondo della vostra attenzione per dirvi e garantirvi che il nostro bilancio è solido, non strabiliante, ma in ottima salute. Continueremo lo sforzo e l’impegno per non aumentare le imposte e per tentare di ridimensionarle ove possibile, mantenendo inalterato il numero e la qualità dei servizi, cercando di proporne di nuovi.
Nel porgere a tutti voi un invito a partecipare agli eventi proposti nei prossimi mesi, porto il mio personale saluto oltre ad un augurio di una serena e buona estate, ed ancora grazie per il sostegno e la collaborazione.
Il Sindaco di Pozzolengo
Paolo Bellini



domenica 1 luglio 2018

INCONTRI SUL TERRITORIO

IL SINDACO PAOLO BELLINI : "TUTTA LA CITTADINANZA E' INVITATA AGLI INCONTRI SUL TERRITORIO ORGANIZZATI DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE"
 


  •    Lunedì 09 luglio alle ore 20.45 – loc. Cerini e via Italia Libera – l’incontro si svolgerà presso monumento degli Alpini
  • Martedì 10 luglio alle ore 20.45 – zona Centro, Castello, Palada – l’incontro si svolgerà presso la sala civica;
  • Giovedì 12 luglio alle ore 20.45 – Zona Monte Ulivi, Mercato Vecchio – l’incontro si svolgerà presso Parco Borsellino
  • Lunedì 16 luglio alle ore 20.45 – Vestona, Ceresa, S. Giacomo, Pellegrino, Vaibò, Cobue, Roveglia – l’incontro si svolgerà presso Corte Vestona

mercoledì 27 giugno 2018

ESTATE 2018 A POZZOLENGO

IL SINDACO PAOLO BELLINI : 
" GRAZIE A TUTTI I VOLONTARI ED ALLE ASSOCIAZIONI "


A Pozzolengo si stanno definendo gli ultimi dettagli dei prossimi eventi estivi.
Un programma che, come di consueto, coinvolgerà Pro Loco, Associazioni del Paese e molti volontari delle Contrade, in collaborazione con l'Amministrazione comunale
Ad aprire le danze saranno venerdì 13 luglio i ragazzi dell'Osservatorio Giovanile che organizzeranno, in piazza Don Gnocchi, un "Aperitivo Morenico ". A seguire nel fine settimana la commedia dialettale "I Caai De la Bisnona"scritta da Velise Bonfante e domenica sera musica in piazza Don Gnocchi, entrambi gli eventi organizzati con la collaborazione dell'Associazione Auser di Pozzolengo. Seguiranno poi nel parco Don Giussani ancora serate dedicate alla musica con la Festa della Birra, organizzata dal gruppo Music Village. Il mese terminerà con una sfilata di moda, promossa dai commercianti del Paese e con un concerto organizzato all'interno della rassegna "Colline in Musica". Ad agosto impossibile mancare sabato 4 quando, iniziando dalle mura del castello di Pozzolengo per poi scendere lungo le strade del centro storico, prenderà vita la dodicesima edizione del “De Gustibus Morenicis”. Il percorso enogastronomico metterà in tavola i vini di 10 cantine locali e 10 degustazioni dell'enogastronomia del territorio, preparate da altrettante associazioni. Lunedì 6 agosto invece gli animi ed i colori delle nove contrade si scalderanno per la finale del torneo di calcetto a 5 che si disputerà presso l'Oratorio di San Lorenzo.
A seguire mercoledì 8 protagonista sarà nuovamente la musica con il Cantapalio, giunto alla sua 19esima edizione, e che porterà sul palco giovani artisti del paese, uno per ognuna delle nove contrade.
Il culmine del palinsesto sarà il 10 agosto, giorno di San Lorenzo, patrono del paese. Si inizierà alla mattina con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale e la benedizione delle contrade, per proseguire con la sfilata goliardica delle nove contrade che premierà la tematica e la scenografia più bella e significativa. Ma la sfida vera e propria sarà a colpi di pentole e cucchiai con il ventitreesimo Palio della Pastasciutta, la competizione culinaria fra contrade per eccellenza che decreterà, secondo un rigido giudizio di giudici selezionati, il miglior sugo. Infine la goliardica carrettata "Giù per Pozzo"sabato 18 e domenica 19 agosto.


“Un sentito ringraziamento da parte di tutta l'Amministrazione comunale- dichiara il Sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini- è dovuto ai tanti volontari che stanno lavorando per realizzare questo programma. Quest'anno colgo in particolare una compresenza delle varie realtà del Paese. Nuove leve stanno inserendosi nell'organizzare gli eventi estivi, affiancando i veterani che sono ormai parte della tradizione e della cultura di Pozzolengo. Questo clima così solidale e propositivo, sono certo, produrrà ottimi risultati che verranno, senza dubbio, apprezzati dai turisti che ci visiteranno."

sabato 16 giugno 2018

IL COMUNE DI POZZOLENGO ADERISCE AD UN PROGETTO A FAVORE DEI BAMBINI AUTISTICI E DIVERSAMENTE ABILI

UNA STRADA SPECIALE PER LA STORIA.
 
I comuni di Montichiari, Cavriana e #Pozzolengo collaborano per un’iniziativa sociale a favore dei bambini con bisogni speci...ali.
L’iniziativa presa all’inizio di giugno dal comune di Cavriana per coinvolgere i bambini autistici e diversamente abili nell’esplorazione dei sotterranei del paese, è stata di ispirazione per i comuni limitrofi.
Le amministrazioni di Montichiari e Pozzolengo si sono infatti mobilitate per dare il via a progetti analoghi, in collaborazione con il CAMEB (Club di Auto e Moto d’Epoca Bresciane), l’associazione ‘Un Sorriso di Speranza Onlus’ e l’associazione culturale ‘Xplora’. L’intento è quello di arricchire il tempo di questi bambini con esigenze speciali, facendogli vivere un’esperienza insolita e originale: verranno infatti condotti sui luoghi della storia a bordo di automobili d’epoca in compagnia delle loro famiglie, per scoprire in prima persona il bunker e la cisterna del castello di Cavriana e del castello di Pozzolengo. Questi luoghi, legati alla storia locale, sono stati recentemente riscoperti e valorizzati dall’associazione ‘Xplora’, che guiderà i bambini attraverso le epoche, illustrando gli eventi memorabili che lì si sono svolti.
La realizzazione di questa originale iniziativa è stata resa possibile dal contributo di Matteo Guardini, vicesindaco di Cavriana, Mario Fraccaro , sindaco di Montichiari, Paolo
#Bellini, sindaco di #Pozzolengo e Daniele Zanetti dell’associazione ‘Un Sorriso di Speranza Onlus’. Per la realizzazione concreta del progetto, preziosa e indispensabile sarà la collaborazione di Paolo Mori e Mauro Moreni, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione #CAMEB, che con entusiasmo hanno messo a disposizione le prestigiose automobili d’epoca del club.
A sostegno di queste iniziative socialmente rilevanti anche il format ‘
#SerataChic’, che con la consueta eleganza dei suoi eventi si propone di dare visibilità a questo progetto.
Nel corso della serata che si svolgerà il 22 giugno presso il Castello Bonoris di Montichiari, organizzata dal Cameb, verrà infatti presentata al pubblico l’idea e parte del ricavato verrà devoluto all’associazione ‘Un Sorriso di Speranza Onlus’.
La storia diventa strumento di integrazione sociale che, attraverso la collaborazione e il contributo di enti e associazioni, consente di eludere le barriere della disabilità.
(Sabrina Schiano Di Cola)

martedì 12 giugno 2018

COMUNITA' LAUTARI : GRANDE PARTECIPAZIONE ALLA FESTA DEL TORO

IL SINDACO PAOLO BELLINI :" STRETTA SINERGIA E COLLABORAZIONE FRA IL PAESE E LA COMUNITA'

Alla comunità Lautari di Pozzolengo si è festeggiato un momento importante, durante la tradizionale "Festa del Toro" dove si sono riunite quasi 700 persone, fra ragazzi di tutte le sedi della comunità (Brescia,Como,Firenze,Pordenone, Roma) famigliari, sostenitori, collaboratori e volontari. La giornata ha avuto inizio con un video tributo al Fondatore Gianni Bonomelli, venuto a mancare pochi settimane fa. A prendere poi la parola il figlio Andrea Bonomelli,presidente della Comunità che ricorda ai presenti come la comunità l'abbia visto crescere e ringrazia i ragazzi per l'impegno ed il lavoro che mettono nel loro percorso di rinascita. Ringrazia i loro famigliari per la fiducia che riporgono nelle persone a cui affidano i loro figli. E ringrazia i suoi più stretti collaboratori Davide Lodi e Marta Gurrieri .Una Comunità nata nel 1992 per accogliere persone schiave di dipendenze, specializzata nella disintossicazione e riabilitazione di persone dipendenti da alcool e droghe, riconosciuta dalla Regione Lombardia ed abilitata attraverso certificazione dell'ATS di Brescia . L'intervento della comunità ha un'impronta fortemente umanista che concentra la propria azione sulla centralità della persona come condizione necessaria per migliorarne la qualità della vita. La permanenza in struttura è gratuita ed il Presidente Bonomelli ricorda che la Comunità si è evoluta grazie alle molte attività che ne permettono l'autofinanziamento senza ricevere alcun contributo da parte dello Enti Istituzionali e ricorda che negli anni si sono realizzati i vigneti, la cantina, il maneggio, la falegnameria, il restauro, la lavanderia, il cantiere edile, l'officina, la cucina e, di fondamentale importanza, l'attività di prevenzione e l'informazione in molti luoghi d'Italia. Questa realtà si è sviluppata con l'appoggio dell'attuale amministrazione comunale, in particolare nella persona del Sindaco Paolo Bellini che, presente al pranzo, ha dichiarato che fin dal lontano 1999 -primo anno del suo mandato- ha sostenuto e ritenuto una ricchezza per tutta la cittadinanza la presenza di questi ragazzi che – dichiara -"Con le loro testimonianze ed il loro aiuto concreto sono ormai parte integrata della comunità dei cittadini di Pozzolengo".Conclude ricordando l'impegno di Gianni Bonomelli ed assicurando piena fiducia all'oggi Presidente Andrea.
La giornata è poi proseguita fino a sera con momenti di convivialità e di socializzazione fra i ragazzi ospiti ed i loro familiari.

UNIONE DI INTENTI FRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE E CONSORZIO DEL LUGANA

IL SINDACO PAOLO BELLINI :
 "FORTE VOLONTA' DI SALVAGUARDARE IL TERRITORIO"


Impegno dell'Amministrazione comunale di Pozzolengo è quello di proteggere e custodire il territorio e l'ambiente.Tali ragioni hanno mosso nei mesi passati l'agire amministrativo ed infatti sono stati organizzati incontri informativi, tramite l'osservatorio della Sicurezza, per sensibilizzare la cittadinanza. Inoltre, come documentano la lettera del Presidente del Consorzio di Tutela del Lugana Luca Formentini e del Sindaco Paolo Bellini, costante è il dialogo e la disponibilità a ricercare nuove strategie per la salvaguardia territoriale.




domenica 10 giugno 2018

PREMIAZIONI DEL CONCORSO PER GIOVANI " PRIMA PARLA..POI CHATTA..."

Il sindaco Bellini: “Evento molto seguito”





Una serata al Chervò Golf Hotel di Pozzolengo per premiare gli elaborati al termine del progetto dedicato all’uso, e soprattutto all’abuso, dei social network. L’iniziativa era dedicata ai bambini di 10 anni fino ai ragazzi di 20. Gli elaborati considerati sono stati 24, più del doppio dell’anno scorso, alla prima edizione, quando furono 10. Una bella serata, dedicata dunque a motivare i giovani sull’abuso dei social e a ritrovare una identità “umana” e di reciproco dialogo con amici. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Pozzolengo Paolo Bellini, il luogotenente dell’Arma Vincenzo Zarda e Emanuele Sciarra della cooperativa “Gli elefanti volanti”, attiva in paese nella gestione di alcune strutture come l’Informagiovani. “Sul tema del bullismo” – ha spiegato il sindaco Bellini – “se ne parla sempre troppo poco. Ogni evento è utile a sensibilizzare i giovani e a fornire loro altre chiavi di lettura della realtà quotidiana in cui vivono”. I premiati sono stati i primi sei elaborati, mentre agli altri è stato riconosciuto un attestato a riguardo delle opere presentate che potevano essere fotografie o disegni con commenti, video o altro ancora purché di carattere artistico. Il primo classificato è stato, ancora una volta, il gruppo dell’oratorio, ma tutti i lavori hanno dimostrato di essere molto apprezzabili per i contenuti e per la profondità delle idee proposte alla commissione esaminatrice. Per Pozzolengo è stata una serata davvero molto interessante. “Sicuramente” – termina Paolo Bellini -, “lo è stata perché oltre ai ragazzi e agli insegnanti la sala era stracolma anche di altre persone, soprattutto genitori. Siamo tutti noi, padri e madri, infatti, ad avere bisogno di ulteriori conoscenze per poterci muovere con i figli sapendo di dare loro un buon esempio”.

1^CLASSIFICATO GRUPPO ORATORIO
2^ CLASSIFICATO GRUPPO GIOVANISSIMI POLISPORTIVA
3^ CLASSIFICATO OSSERVATORIO GIOVANILE
4^ CLASSIFICATO ALEXANDRA LOU BANUTA - NICOLE ZANELLA - SILVIA ZENEGAGLIA
5^ CLASSIFICATO GRUPPO CADETTI PROTEZIONE CIVILE DI POZZOLENGO
6^ CLASSIFICATO LINDA RUFFONI

mercoledì 6 giugno 2018

LUNEDI' 18 GIUGNO 2018 ORE 20.45 -SALA CIVICA PRESENTAZIONE DEL CONTESTO STORICO DEL 1600 E DEI PRINCIPALI FATTI CHE COINVOLSERO POZZOLENGO




Il mese di giugno è particolarmente significativo per la storia di Pozzolengo, paese situato sulle colline moreniche, nell'entroterra gardesano.

L'Amministrazione Comunale di Pozzolengo ha organizzato per il 30 giugno ed il 1 luglio 2018 una rievocazione storica che ricorderà fatti importantissimi accaduti nell'anno 1630 e che hanno contribuito all'attuale assetto territoriale ed alle radici culturali e sociali di questo comune bresciano.

Il Sindaco Paolo Bellini ricorda i fatti del periodo storico che videro Pozzolengo protagonista di una grande resistenza. Nel Seicento, l'Italia toccata marginalmente dalla guerra dei Trent'anni, ne subì tuttavia gravi conseguenze, in particolare la Lombardia teatro sanguinoso della guerra per la successione del ducato di Mantova e del marchesato del Monferrato, tenuto dai Gonzaga, il cui ramo principale dinastico si era estinto.Il naturale successore era Carlo di Gonzaga-Nevers, rampollo di un cadetto francese, a lui si opponevano Spagnoli, Savoia ed imperiali.Le truppe spagnole iniziarono ad invadere Casale nel 1628, ma rivelatesi insufficenti contro l'offensiva francese intervennero in loro supporto truppe lanzichenecche che devastarono la Lombardia, lasciando dietro di sè peste e miseria. Espugnarono Mantova ed avrebbero continuato il loro assalto verso Brescia ed i territori compresi fra i due attuali capoluoghi se sulla loro strada non avessero trovato nei primi giorni di giugno l'opposizione di Pozzolengo.

Il Sindaco continua citando quanto riportato dall’Enciclopedia bresciana :“ Pozzolengo subì intorno al 1 giugno per terminare il giorno 8 giugno 1630 un assedio da parte dei lanzichenecchi guidati dal conte Rambaldo di Collalto, resistendo per otto giorni e ricevendo poi le più alte lodi dal provveditore di Salò Nicolò Contarini con la sua ducale del 14 giugno 1630. Ad essa si univa la ducale del 22 giugno del Doge di Venezia.“Altre fonti spostano di qualche giorno inizio e termine dei fatti. ma certo accaddero prima del riconoscimento ducale. Da ricordare che molte abitazioni vennero distrutte creando una gravissima situazione resa ancora più terribile dalla famosa peste "del Manzoni" e citata ne "I Promessi Sposi".

Tutti questi fatti e molti altri verranno presentati durante l’incontro informativo che si terrà lunedì 18 giugno 2018 alle ore 20.45 presso la sala Civica in piazza Don Gnocchi aperto a tutta la cittadinanza e non solo, al quale saranno presenti relatori locali, che si baseranno soprattutto su fonti orali della tradizione, e relatori esterni cheforniranno un inquadramento storico del 1600.Inoltre presenzierà anche il referente della “ Compagnia della fenice“ di Ferrara Luca Gugliemi e che anticiperà lo svolgersi degli eventi nelle successive giornate della rievocazione

martedì 5 giugno 2018

IL SINDACO PAOLO BELLINI "CULTURA E STORIA PER VALORIZZARE IL NOSTRO TERRITORIO"



Il Sindaco del Comune collinare a TempoRadio

Pensavano di passare come una lama attraversa il burro, credevano fosse una passeggiata. Scoprirono di sbagliarsi. Parliamo dei Lanzichenecchi, che, nel 1630, cercarono di superare Pozzolengo, provenendo dal Mantovano, diretti verso il Garda e quindi verso Brescia. Non riuscirono invece a conquistare il castello che proteggeva il borgo. Era il diciassettesimo secolo e le orde di mercenari, gli stessi che portarono la peste, descritta dal Manzoni, furono fermati prima di arrivare al lago.“Il doge in persona riconobbe il valore dei nostri antenati” dice con malcelato orgoglio, il primo cittadino, Paolo Bellini, invitando tutti alla rievocazione storica, che andrà in scena il 30 giugno ed il primo di luglio.“Pozzolengo è all’ interno di ogni intesa territoriale, senza guardare il colore politico dei vicini. Fa parte del futuro percorso di fede, assieme anche a realtà dell’Alto Mantovano, fa parte di Garda Uno, fa parte del gruppo di Comuni che chiedono maggiore chiarezza, riguardo la Tav e così via” dice quindi, rispondendo agli ascoltatori e ponendo l’accento sulla centralità del paese, in molte realtà territoriali.