domenica 17 maggio 2015

100ESIMO ANNIVERSARIO DELL'ENTRATA DELL'ITALIA NELLA GRANDE GUERRA

POZZOLENGO COMMEMORA I SUOI CADUTI

L'estat

L'estate del 1914, cent'anni fa, segnò l'inizio della Prima guerra mondiale, il  più grande conflitto mai visto fino ad allora, che coinvolse gran parte delle Nazioni, cambiandone in buona misura i destini. Vi furono conseguenze immense e profondi cambiamenti, tanto che parlarne a poco meno di un secolo dalla sua conclusione ( autunno 1918) sembra poco rispetto alla grandezza di quanto accadde. Perdite militari e civili accomunarono quasi tutti i fronti aperti ed indipendentemente dagli armistizi firmati, i sopravvissuti dovettero adattarsi ad un mondo nuovo ed instabile.
L’Italia entrò in guerra il 24 maggio 1915, si trovò presto in trincea a difendere il proprio territorio anche se , probabilmente, non con la sufficiente preparazione militare, seguì infatti nel 1917 la disfatta di Caporetto, ma l’orgoglio ed il sacrificio dei nostri giovani trovò la sua pienezza nella resistenza sulla linea del Piave che consentì la riscossa del popolo italiano fino alla resa degli austriaci a Vittorio Veneto, il 4 Novembre 1918.
In onore di quanti combatterono per la vittoria si stanno organizzando quasi ovunque celebrazioni in loro suffragio, nemmeno Pozzolengo, paese dell’entroterra gardesano sulle colline moreniche, si esime dall’intento di onorare i caduti e ricordare questo grande evento.
Le Associazioni Auser Pensionati e Volontari, la Pro Loco , la Commissione Cultura, supportate dall’Amministrazione Comunale, hanno infatti organizzato due momenti celebrativi per il 100esimo anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale.
Il primo Sabato 16 Maggio, presso la sala consigliare civica, dove il generale Roberto Rossini -alpino, giornalista e scrittore - ha presentato la storia di quei gravi anni basandosi su immagini prodotte dai migliori artisti dell’epoca. L’evento, intitolato “LA GUERRA DEI NOSTRI NONNI” è stato una commovente ricostruzione delle battaglie che hanno coinvolto milioni di persone attraverso le cartoline, le lettere ed altro scritte dal fronte e conservate come ricordo indelebile.
Il secondo importante evento celebrativo, si svolgerà invece Domenica 24 Maggio in piazza Don Carlo Gnocchi dalle ore 9.45, da dove si formerà un corteo che raggiungerà il monumento dei Caduti davanti al quale verrà deposta una corona commemorativa  che onori i 45 Pozzolenghesi che hanno donato la loro vita per la difesa del nostro Paese. Il Primo Cittadino di Pozzolengo, Paolo Bellini, invita quindi tutti i cittadini, le autorità, le Associazioni Civili e d’Arma locali a partecipare a questa celebrazione come testimonianza di senso civico, rispetto della propria storia e di amore della Patria.


 
 
 
 

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