giovedì 15 gennaio 2015
DIBATTITO SULLE FUNZIONI ASSOCIATE
L’Amministrazione
Comunale di Pozzolengo, guidata dal Sindaco Paolo Bellini, è stata recentemente
interessata da un dibattito in merito alle funzioni associate, all’interno del
quale la Minoranza non ha condiviso le scelte intraprese dagli Amministratori
di Maggioranza. Le funzioni
associate per un Comune sono 9 e possono teoricamente corrispondere
ad altrettante aree amministrative, ognuna delle quali dovrebbe avere un
responsabile (dirigente) : associarsi comporterebbe
pertanto l’introduzione di nuove risorse dentro all’Ente che attualmente sono
assenti e di conseguenza una maggior spesa pubblica. Partendo da tale
convinzione il Sindaco Bellini ha recentemente dichiarato che intento suo e dei
suoi amministratori è sì di associarsi secondo quanto anche stabilito dalla
Regione Lombardia per i Comuni con meno di 5.000 abitanti, ma tale decisione
deve essere intrapresa come “scelta ponderata ed attenta perché causa un
cambiamento nei servizi di tutta la
comunità” . Questa volontà di decidere responsabilmente ha indotto gli Amministratori
a chiedere una deroga temporale in merito alla necessità di associarsi con i
Comuni limitrofi entro il 31/12/2014 e la stessa è stata riconosciuta
dalla Giunta della Regione Lombardia con delibera nr.2916 del 19 Dicembre 2014 . Da sottolineare che tale
deroga è stata concessa a ben 73 Comuni , molti dei quali-come Pozzolengo-
confinanti unicamente con Amministrazioni non tenute all’esercizio delle
funzioni fondamentali in forma associata e non intenzionate ad associarsi con il
Comune in obbligo. “ Né il Comune di Desenzano, né quello di Lonato hanno
manifestato la volontà di associarsi, non essendo poi tenuti all’esercizio
associato delle funzioni, si parla di qualche segnale di apertura da parte di
Sirmione” -evidenzia Bellini-“ altrimenti si potrebbe dialogare con i Comuni
della Valtenesi, ma recenti divergenze amministrative al loro interno inducono
a vagliare con attenzione la strada da intraprendere. Dunque la
deroga è arrivata ed è indubbiamente un fatto positivo nonostante la Minoranza continui a richiamare l’importanza di
associarsi : essa infatti avrebbe
suggerito una convenzione sia con i Comuni limitrofi mantovani , obbligati
all’esercizio , ma appartenenti ad una provincia diversa, sia con il Comune di
Peschiera, non obbligato ed appartenente ad un’altra Regione , ma si dimentica
che queste variazioni provinciali e regionali implicherebbero poi, nella
gestione, delle oggettive difficoltà burocratiche ed amministrative. A sostenere questa decisione attenta e
scrupolosa nel tutelare i servizi rivolti alla cittadinanza tutta ed al bene
della Comunità, vi sono le parole del sottosegretario alle Riforme Istituzionali,
Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione della Regione Lombardia ,
Daniele Nava: ”Regione Lombardia vede con favore il fatto che i Comuni si
organizzino in forma associata in maniera funzionale per garantire risparmi ed
efficienza.[…]Siamo arrivati a stabilire delle deroghe, unicamente nei casi in
cui ci sia un’oggettiva impossibilità ad associare le funzioni.[…]Nello
stabilire queste deroghe, abbiamo voluto valorizzare il ruolo dei Comuni
stessi, tenendo conto delle specificità fisiche e morfologiche del territorio
lombardo, così come le sue peculiarità da un punto di vista amministrativo.”
Pertanto nessuna risoluzione è stata presa con superficialità, ma è stata
vagliata all’interno di un ben preciso contesto amministrativo, culturale e
territoriale a cui è seguito l’avallo della Regione Lombardia nella
consapevolezza delle effettive difficoltà nell'associarsi. L' impegno
del Sindaco Bellini sarà comunque cercare di concludere accordi in considerazione
dell’obbligo per i Comuni di unirsi in riferimento alle funzioni fondamentali dell’Ente
.Termina dunque il Primo Cittadino :” Un Comune è un punto di riferimento dello
Stato e della Nazione ed ogni sua azione deve essere volta al rispetto per il cittadino”
e con questa convinzione intende proseguire
il suo lavoro, sostenuto dall’appoggio della Regione Lombardia a riprova
che scelte ed azioni intraprese con cognizione di causa per il bene dei
cittadini, alla fine trovano riscontro positivo .
lunedì 12 gennaio 2015
mercoledì 24 dicembre 2014
POLITICHE GIOVANILI UN CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL FUTURO DEL PAESE
L’Amministrazione in carica ha voluto da subito creare uno spazio ampio per i giovani e per dare loro un segnale di cambiamento e fiducia.Si è infatti istituito un Assessorato alle Politiche Giovanili per esprimere concretamente la volontà di rivolgere attenzione al sociale inteso non solo come persone anziane, ma anche e soprattutto come giovani e ragazzi attraverso un continuo ed aperto dialogo. Proprio per questo sarà a breve ideato un concorso per la creazione di un logo delle politiche giovanili, perché l’identità del gruppo venga riconosciuta anche al di fuori dei confini di Pozzolengo.Tra i progetti recentemente conclusi vi è l’accreditamento del Comune, presso l'Assessorato Giovani e Politiche Giovanili della Provincia di Brescia come ”Comune Amico” , affinchè sia riconosciuta la possibilità di usufruire della Gioventù Card a tutte le ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti nel Comune . Questo risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione con la responsabile dei Servizi Sociali Dott.ssa Marta Destro.Fra i progetti più rilevanti vi è l’istituzione di un osservatorio giovanile formato da ragazzi di età diversa che, confrontandosi e dialogando, siano in grado di rapportarsi con le cariche amministrative. Questo osservatorio, in tempi prossimi, porterà all’istituzione di una Consulta Giovanile con un proprio regolamento sulla base di quanto previsto dalla “ Carta Europea di partecipazione dei Giovani”. L’Amministrazione , ovviamente , sta cercando di istituire e fortificare rapporti costruttivi con le associazioni culturali (Volo e Parol emotions ) che riguardano i giovani proprio per supportare le stesse nei loro percorsi di crescita e sviluppo. Si cercherà –come è stato fatto durante le manifestazioni estive – di coinvolgere i ragazzi e soprattutto gli adolescenti nella realizzazione degli eventi , rendendoli consapevoli dell’importanza del loro volontariato affinchè cresca in loro il senso di responsabilità ed in questo modo siano coinvolti in senso positivo e fattivo.
COME RICHIEDERE LA GIOVENTU’ CARD?
1)Collegarsi al sito www.gioventucard.it
2)Selezionare “Richiedi Gioventù Card”
3)Compilare il modulo online
4)Stampare la ricevuta della registrazione recapitata all’indirizzo email indicato nel precedente modulo
5)Recarsi allo Sportello Giovani attualmente presso la Biblioteca Comunale il Venerdì dalle 15 alle 17 dove verrà consegnata la personale Gioventù Card
AMBIENTE E TERRITORIO UN PATRIMONIO DA SALVAGUARDARE
In soli sei mesi di mandato amministrativo la giunta in carica si è trovata ad affrontare tematiche ambientali e territoriali di profonda rilevanza e talvolta di inaspettata entità.Come assicurato nel corso della campagna elettorale, fin da subito si è lavorato prestando particolare attenzione alla tutela ed alla valorizzazione dell’area all’interno dei confini del Comune, per far questo non è mancata un preliminare attenta verifica dell’attuale contesto ambientale ed urbanistico.
Si è promossa poi una campagna di sensibilizzazione della popolazione in merito alla pericolosità dei manufatti in amianto ed alla necessità di segnalarne la presenza entro il 2016 con successiva bonifica degli stessi. Si sono eseguite con particolare urgenza le pulizie necessarie di tombini e della rete fognaria, si è intervenuti con la dovuta manutenzione dei cigli stradali comunali e sollecitando l’intervento per la sistemazione di quelli di competenza provinciale. Inoltre si è operato con solerzia anche per ripristinare il decoro urbano di alcune realtà private prospicienti l’area pubblica e lasciate in stato di degrado. Si è intervenuti con la pulizia ed il mantenimento degli spazi verdi cimiteriali e nei progetti prossimi futuri vi è l’ approvazione del piano cimiteriale per ridare la dignità che merita all’edificio storico monumentale. Naturalmente l’attività amministrativa diventerà sempre più incisiva e puntuale: infatti fin dal mese di settembre, instaurando un aperto dialogo con la Compartecipata Società Garda Uno Spa, si è avuta una miglioria in merito alla gestione della raccolta differenziata che verrà ottimizzata da gennaio 2015 estendendo il servizio a tutto il territorio comunale. Si avrà dunque la copertura totale del servizio, anche nelle zone periferiche del paese, che fino ad oggi per differenziare si dovevano avvalere dei cassonetti o conferendo direttamente all’isola ecologica, pur beneficiando di una tariffa agevolata sulle imposte. Pertanto, con il nuovo anno, scompariranno definitivamente tutti i cassonetti stradali di ogni tipologia e per le nuove utenze verranno forniti i kit necessari all’effettuazione del servizio. All’interno dei nuovi accordi definiti con Garda Uno, rientrano anche una serie d’attività d’informazione ambientale per i cittadini. Altra scelta amministrativa importante, sarà la presenza di una nuova risorsa umana sul territorio che garantirà la pulizia dei marciapiedi, dei cestini, eventuali manutenzioni e di tutto ciò che riguarda anche il decoro del centro storico.
Ovviamente l’aspetto più inatteso nell’ambito territoriale durante questi mesi amministrativi è stato in merito al progetto dell’Alta Velocità –la più nota TAV- in cantiere dal 1992, ma divenuto definitivo solo il 15 Settembre dell’anno corrente. L’Amministrazione ha più volte ribadito che “il territorio deve sopravvivere all’opera” e per perseguire tale risultato si è protesa con grande intensità per partecipare attivamente a tutte le Conferenze ed agli incontri promossi dalle varie parti chiamate in causa : Comuni, Province, Regioni, Prefettura e Ministero delle Infrastrutture. L’opera – è oramai dato certo - si farà, anche se per il momento non è ancora definita la data d’inizio lavori delle opere che interessano le zone del nostro territorio. L’impegno forte e costante degli Amministratori sarà sempre quello di incentivare la salvaguardia ambientale cercando che vengano limitati almeno i danni relativi alle opere di cantierizzazione e sostenendo agricoltori, viticoltori e la popolazione tutta con la richiesta del riconoscimento dei dovuti indennizzi anche e non solo a livello turistico-ambientale.
In queste ultime settimane è stato poi avviato il procedimento inerente la stesura della prima variante del Piano di Governo del Territorio attualmente vigente. Quest’azione e le conseguenti verranno sempre seguite dagli Amministratori in modo che lo sviluppo urbanistico sia attuato in modo attento alle esigenze del territorio ed alla salvaguardia ambientale: obiettivo dell’Amministrazione è infatti che il Piano venga inteso come lo strumento del difendere e non del costruire perché lo sviluppo di un territorio deve comunque mirare al bene comune e non al consumo indiscriminato del suolo, privilegiando la riqualificazione e il recupero delle aree e degli edifici già costruiti.
Fra gli obiettivi del prossimo anno che si prefigge l’Amministrazione, vi è la sistemazione di vie e marciapiedi con le manutenzioni adeguate e la previsione di nuovi ove necessario. Verrà poi rivolto molto riguardo ai parchi dove si eseguiranno interventi sia ordinari che di potenziamento degli stessi. In particolare il Parco Don Giussani sarà al centro delle attenzioni per quanto riguarda le manutenzioni generali e la sistemazione delle stradine. Si è già provveduto alla revoca della convenzione dell’utilizzo di una sua area per l’addestramento dei cani nella prospettiva di un riassetto funzionale del parco con l’adiacente Centro Sportivo, attualmente gestito dalla Polisportiva Pozzolenghese della quale si terranno conto le proposte per un utilizzo adeguato ed equilibrato delle aree in questione. Anche in questo settore, l’Amministrazione Comunale, ritenendo prioritaria ed indispensabile una riqualificazione dell’attuale centro sportivo, ha già incontrato la A.D.S per aprire un tavolo di dialogo/confronto al fine di supportarla sia per quanto riguarda gli aspetti organizzativi che migliorativi delle strutture sia sostenendo le nuove iniziative. A tal proposito si segnala che, con l’adeguamento della palestra comunale, Domenica 23 novembre si è svolto il primo incontro di campionato di basket fra gli esordienti del Minibasket Pozzolengo e gli avversari Charly Basket con grande soddisfazione dei ragazzi e del Direttivo della sezione basket.
SERVIZI SCOLASTICI E SERVIZI ALLA PERSONA : UN CAMMINO IN SINTONIA
Lo sviluppo umano delle nuove generazioni, la loro crescita risulta essere pietra miliare alla base di ogni società democratica e prevede un percorso che si fondi sull’attenzione sia all’istruzione sia alla tutela dei più deboli.Questo principio ha sostenuto l’Amministrazione nella stesura del Piano di Diritto allo Studio 2014/2015 portando ad uno stanziamento di contributi da parte del Comune per un importo che prevede una voce di bilancio pari a 223.200 euro con un aumento di 13.200 rispetto ai 210.000 euro stanziati per il precedente anno scolastico 2013/2014 .Si è cercato di considerare le varie esigenze delle famiglie : entrata anticipata, uscita posticipata , doposcuola, servizio pedibus, trasposti scolastici, servizio mensa e contributi per le rette di frequenza.Le voci del piano riguardano sia interventi per sostenere l’attività didattica sia per eseguire la manutenzione degli edifici scolastici.Analizzando solo alcune fra le voci più significative del corposo piano di diritto allo studio si segnalano 28.700 euro riservati al servizio di doposcuola della scuola primaria limitando così il contributo per le famiglie a 60 euro e mantenendolo invariato dallo scorso anno. Altri 41.000 euro sono stati riservati al servizio mensa, sempre della scuola primaria, sulla base di un ’erogazione di circa 8.800 pasti annui : nessun aumento per il buono mensa che resterà fisso a 3,80 euro ed del cui aumento ISTAT se n’è fatto carico l’Amministrazione. E’ stato dato poi un importante contributo di 48.000 euro per l’offerta formativa dei vari ordini di Scuola . Buona parte di questi sono serviti per la realizzazione del P.O.F.(Piano Offerta Formativa), l’acquisto di materiale didattico (lim, tastiere, monitor), di arredi(banchi, cartellonistica) e per interventi di manutenzione sia nelle aule che nella palestra. Inoltre per quest’ultimo stabile è già stato fatto un necessario intervento di igienizzazione mancante da anni e si sono realizzate le modifiche richieste dalla associazione Polisportiva di Pozzolengo per permettere i progetti legati all’ attività del basket.Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia “ M. Biolchi” che- pur essendo autonoma e paritaria- ha una convenzione con il Comune , l ’Amministrazione , secondo quanto previsto dalla Legge Regionale, ha stanziato 19.500 euro per l’abbattimento delle rette di frequenza sia dell’asilo nido sia della scuola dell’infanzia. In quest’ azione si è tenuto conto dei carichi familiari, intervenendo sulle diverse fasce di reddito che sono ben quattro ed è stato preso in considerazione il regolamento ISEE che tutela nella fattispecie anche chi ha più di un figlio che frequenta l’istituto . Inoltre, vagliando le oggettive difficoltà di gestione dei costi della Scuola, l’Amministrazione Comunale ha stanziato un contributo UNA TANTUM di 10.000 euro al fine di garantire che la qualità dei servizi non venga meno , ma anzi, se possibile, ottimizzata e per assicurare che per l’anno scolastico 2014/2015 le rette di frequenza rimangano invariate nonostante un significativo incremento dei costi di gestione causato degli aumenti contrattuali del personale secondo quanto previsto dalla legge Nazionale sul Lavoro.Fra gli intenti ancora da realizzare per il prossimo anno vi è sicuramente l ‘ottimizzazione del servizio mensa : la necessità di gestire in modo attento le risorse economiche e la presenza di una convenzione triennale attualmente in essere con la cooperativa che fornisce ad oggi i pasti sono elementi che dovranno essere gestiti in modo preciso e puntuale per un futura miglioria. Anche per quanto riguarda gli interventi strutturali dello stabile della mensa, per l’Amministrazione - in carica negli ultimi sei mesi - vi è il forte intento di realizzarli quanto prima sottostando però ai limiti imposti dal Patto di Stabilità . A livello strutturale anche per quanto riguarda i bagni delle Scuole Elementari si è già provveduto ad un sopralluogo per valutare l’entità dell’intervento per il quale è già stata fatta una previsione.L’Amministrazione Comunale ha avuto fra le sue priorità l’attenzione per assicurare la frequenza e l’integrazione dei bambini disabili sia frequentanti le Scuole locali che di altri Comuni e sia nella scuola dell’Infanzia sia nella primaria, garantendo la presenza di assistenti referenziate in grado di svolgere un compito educativo e didattico idoneo per lo sviluppo dei fanciulli . La voce di previsione del piano per questo intervento è di 54.000 euro.Questa stessa sensibilità sta impegnando gli Amministratori per la stesura di un Piano per i Servizi alla Persona che a Pozzolengo non era mai stato previsto fino ad oggi : lo scopo di questo progetto è quello di programmare ed armonizzare gli interventi per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari , in questo modo si cercherà di tutelare sempre più le fasce deboli della comunità sia a partire dai piccoli fino agli anziani.
lunedì 22 dicembre 2014
CULTURA E TURISMO : CONNUBBIO INDISPENSABILE
Nella concezione che il recupero economico di un Paese passa attraverso la cultura e la promozione territoriale, l’Amministrazione ha avuto come obiettivo fin dall’inizio del suo mandato la ricerca di una forte sinergia fra l’ambito territoriale e turistico del proprio borgo collinare.
Questo sforzo ha comportato anche l’applicazione della tassa di soggiorno per i turisti al fine di reperire nuove risorse che verranno utilizzate solo per migliorare l’accoglienza e l’attrattività dei luoghi, affinchè i cittadini che resiedono non vengano gravati da questo impegno.Grande attenzione è stata riservata al turismo ed alle manifestazioni che hanno caratterizzato il periodo estivo : serate musicali, Palio di San Lorenzo, cantapalio, castelli in musica, festa della birra, concerti di musica classica e rappresentazioni teatrali.
Circa 3000 presenze fra turisti e residenti hanno partecipato alla sfida culinaria fra le contrade, moltissime le presenze alla festa della birra organizzata dai giovani ragazzi del Music Village in sinergia con oratorio ed Pro Loco. Tutti eventi che hanno testimoniato che l’unione di intenti è fondamentale per raggiungere un unico obiettivo. Novità dell’estate 2014 sono state le quattro serate musicali che hanno animato la piazza e reso vivo il Paese.
Inoltre la presenza della TV locale Telecolor ha permesso recentemente di dare lustro e di far conoscere ad un pubblico più esteso le bellezze ed i valori del nostro piccolo “regno dei pozzi”. Infatti il dettagliato e suggestivo servizio realizzato ha messo in primo piano le eccellenze dei nostri prodotti tipici – zafferano, salame, vino Lugana- e, dall’altro lato, è stata fatta un’accurata presentazione del patrimonio artistico e storico del Paese a partire dal Castello e dalla Chiesa Parrocchiale.
Si è riunito poi il primo tavolo delle Associazioni sotto la nuova Amministrazione e per il futuro si auspica che i membri dello stesso diventino sempre più parte attiva dell’organizzazione degli eventi e delle manifestazioni attraverso un dialogo costruttivo nel rispetto di tutti e nella condivisione degli spazi. A tal proposito sono stati confermati per l’anno 2014/2015 tutti gli eventi del passato e proposte nuove iniziative da definire nel corso dei prossimi incontri.
Fra i progetti futuri vi è anche la programmazione di serate culturali come quella già realizzata in collaborazione con la Parrocchia e la Pro Loco sul Cammino di Santiago di Compostela.
Molto è stato fatto rimboccandosi le maniche in tempi brevi e senza grandi clamori. Di questo agire , ovviamente, un grande ringraziamento è doveroso verso i volontari tutti e soprattutto verso la Pro Loco che ha supportato il passaggio di consegne fra un’Amministrazione e l’altra.
LA COERENZA DI UNA DECISIONE
Chi è chiamato a governare un Paese sia esso un centro di piccole dimensioni o una grande nazione deve comunque, ad un
certo punto del suo agire, prendere una decisione e questa decisione deve essere volta non all’interesse personale, ma
a quello della sua gente e del bene pubblico.E’ facile per chi osserva dalla finestra produrre critiche e suggerire falle di quella
decisione, soprattutto se si vuole svolgere un ruolo in contrapposizione non legato alla ragionevolezza ed al buon
senso, ma alla critica fine a se stessa.
TASI SI’, TASI NO…IRPEF SI’, IRPEF NO…
Nel corso di questi mesi, a partire dal Consiglio Comunale
del 06/09, l’Amministrazione Comunale
per bocca del Sindaco Paolo Bellini ha sostenuto che non era opportuno applicare
la Tasi perché avrebbe colpito un bene fondamentale per la cultura e la
tradizione italiana qual ‘ è la casa. Ovviamente questo avrebbe comportato un
mancato gettito stimato dal Ministero in 211 mila euro (175 mila a bilancio del Comune) e
pertanto- dopo aver ribadito più volte in risposta alle obiezioni della
minoranza che nulla sarebbe stato tolto ai servizi fondamentali per la comunità,
quali istruzione , manutenzioni, servizi alla persona- si è pubblicamente dichiarato, durante
l’assemblea del 22/09, nell’aula gremita dell’Auditorium delle Scuole Medie,
che per garantire l’equilibrio di bilancio ed introitare il gettito relativo
alla TASI si sarebbe istituita l’addizionale comunale IRPEF a partire dal mese
di Febbraio 2015 e suddivisa su 11 mesi , applicando un ‘aliquota bassa pari
allo 0,5% (considerando che l’aliquota varia fra lo 0,1% e lo 0,8%) e fissando
un ‘ importante esenzione sotto i 10 mila euro. Non bisogna dimenticare che su circa 1870 contribuenti ipotetici
IRPEF, 250 circa sono esenti perché aventi reddito inferiore ai 10 mila euro di
imponibile fiscale e non lordo.Dunque la popolazione è stata pubblicamente, ed in anticipo,
informata dell’introduzione dell’addizionale
prima del Consiglio Comunale del 29/09 che ne avrebbe determinato
l’approvazione. Purtroppo il disavanzo all’interno dell’Ente era notevole, pari
a 336 mila euro, e si è dovuto prendere tempo rispetto al Consiglio Comunale
del 06/09 per decidere quale strada intraprendere : 137 mila euro sono stati
recuperati all’interno del bilancio con controllo capillare di tutte le voci
dello stesso , mentre i restanti 199 mila entreranno attraverso l’addizionale
IRPEF. La scelta è stata fatta finalizzata alla tutela delle fasce
più deboli, soprattutto delle famiglie che hanno già redditi bassi e che si
sarebbero tutte, indistintamente, trovate a pagare anche una tassa
sull’abitazione e che avrebbe colpito nella fattispecie anche gli inquilini nella
misura di un minimo del 10% ad un massimo del 30% dell’imposta Tasi. Inoltre
per avere lo stesso gettito dell’IMU si sarebbe dovuta applicare un’ aliquota
sulla Tasi del 1,6 per mille senza detrazioni e del 2,3-2,4 per mille con le detrazioni. Il calcolo della
Tasi, come riportato dalla testata dell’autorevole quotidiano “SOLE 24 ORE”, avrebbe
poi comportato la necessità del supporto di un professionista a causa delle
infinite variabili introdotte a livello locale(oltre 100mila) con ulteriori
spese e l’assenza di detrazioni fisse avrebbe spostato il carico verso le case
di valore medio basso. Non da ultimo, nella decisione di non introdurla, si è
tenuta in considerazione la futura e non lontana riforma del catasto che
porterà ad un aumento della rendita catastale del circa 180% e per la quale il Governo ha in
questi giorni dato il benestare definitivo al decreto legislativo.
Durante poi la seconda assemblea pubblica del 03/11 il
Sindaco, a nome della sua giunta, ha pubblicamente affermato che per l’anno
2015 l’imposta sulla Tasi non verrà introdotta se non vi sarà la temuta riforma
fiscale e che per l’aliquota Irpef
l’esenzione passerà dai 10 mila euro ai 15 mila e dunque le persone non colpite
da alcun tipo di imposta passeranno da 250 a
650. In quest’occasione è stato pienamente sottolineato che i calcoli
sull’Irpef vanno fatti sull’imponibile fiscale e non sul lordo ed in modo molto concreto il Sindaco ha fatto i
seguenti esempi:
Imponibile Lordo
annuo
|
Imponibile fiscale annuo
|
Stipendio Mensile Netto
|
Irpef da dividere su 11 rate mensili
|
21.450 euro
|
19.490 euro
|
1.316 euro
|
96 euro (rata mensile 8.73 € )
|
29.980 euro
|
27.131 euro
|
1.630 euro
|
135 euro
(rata mensile 12.27 €)
|
36.300 euro
|
32.850 euro
|
2.100 euro
|
164 euro
(rata mensile 14.90 €)
|
45.175 euro
|
40.235 euro
|
2.690 euro
|
201 euro
(rata mensile 18.20 €)
|
”L’esperienza che i
cittadini stanno vivendo in questi ultimi mesi con la Tasi, rende chiaro ai più
che è oramai improcrastinabile il tempo in cui, nonostante le difficoltà di
bilancio pubblico, occorre ripristinare un rapporto tra fisco e cittadini che,
per definirsi democratico e civile, deve essere basato non solo su una
ragionevole pressione fiscale, ma anche e soprattutto su norme comprensibili e
di facile applicazione.[…] In tale contesto, bene hanno fatto quelle
amministrazioni locali che, scevre da condizionamenti elettorali, hanno
deliberato un’aliquota Tasi pari a zero. Così facendo, hanno almeno liberato i
cittadini da ulteriori scadenze fiscali e inutili rompicapo. Il diritto a norme
fiscali semplici e di facile applicazione, soprattutto quando le stesse coinvolgono
una platea così ampia di cittadini, deve assumere, in assenza di buon senso da
parte del Legislatore, connotati costituzionali, in grado di garantire ai più
una gestione autonoma dell’obbligazione tributaria. Solo così si contribuirà,
in tempi ragionevolmente brevi e a costi nulli, a ricostruire
quell’indispensabile clima di serenità nei rapporti tra fisco e
cittadini/contribuenti, in attesa che i bilanci pubblici consentano l’auspicato
abbassamento della pressione fiscale.
L’azione amministrativa fino ad oggi svolta è sempre stata
basata sul confronto leale con il cittadino , nulla è stato nascosto, ma sempre
palesato in modo chiaro e dettagliato per dare a tutti la possibilità di
formulare domande, chiarimenti e naturalmente anche critiche costruttive. Nella
consapevolezza che decidere per l’IRPEF piuttosto che per la TASI avrebbe
potuto essere penalizzante per alcuni soggetti , è stato seguito un iter fatto
di grande attenzione alla situazione economico e fiscale dei nostri giorni,
vagliando in modo intrinseco le ragioni di questa decisione e dichiarandole più
volte pubblicamente in maniera trasparente e precisa.
Volontà dell’Amministrazione nella tutela assoluta degli
interessi della popolazione è di perseguire
come obiettivo del prossimo bilancio 2015 un’imposizione fiscale sempre più
equa e possibilmente non in aumento, ma uguale e preferibilmente ancora minore.Il bene pubblico deve
essere il fulcro di chi governa e chi
vuole porre osservazioni, affidando a carta e penna la critica, ma sfuggendo il
confronto diretto, non dovrebbe nascondersi . Nessuno ha giocato
ad “ Un …due…tre stella…” : i tempi sono seri e
non è il momento per ironici giochi di parole , è piuttosto l’ora che richiede scelte
ponderate , scelte che sono state comunicate pubblicamente alle assemblee
convocate e seguite sempre dalle motivazione che le hanno determinate….forse
mancava chi era in grado di contestarle con argomentazioni valide e credibili
…ma forse erano proprio quest’ultime che
mancavano.
sabato 20 dicembre 2014
venerdì 5 dicembre 2014
POZZOLENGO UN PAESE IN FESTA
MOLTI GLI EVENTI ORGANIZZATI DA ASSOCIAZIONI ED AMMINISTRAZIONE COMUNALE
In prossimità del mese di Dicembre l’Amministrazione
Comunale di Pozzolengo sta organizzando una serie di eventi per coinvolgere la
popolazione tutta e perché il Paese sia avvolto dal suggestivo e tipico clima
natalizio.L’Assessore al Turismo e Cultura Paolo Maddi ha infatti dichiarato :”
Molti sforzi sono stati fatti dalla nostra Amministrazione per assicurare ai
cittadini un contesto festoso e suggestivo sia per grandi che piccini. Abbiamo
lavorato in sinergia con le associazioni ed i gruppi che si sono resi
disponibili in modo volontario. L’aspetto economico ha ovviamente limitato i
nostri intenti, ma crediamo comunque che sarà apprezzato l’impegno profuso
perché anche per questa importante
ricorrenza sia garantito al nostro Paese il doveroso e giusto rilievo.”Sabato
13 Dicembre –giorno di Santa Lucia- il Paese sarà completamente in festa poiché
all’Oratorio Parrocchiale ci saranno
giochi e spettacoli per bambini, mentre la piazza Don Gnocchi - dalle
ore 15.00 fino a sera - sarà coinvolta da un nuovo evento :” Il Sabato del Villaggio”
con spazi riservati ai mercatini natalizi ed a stand gastronomici con
cioccolata calda, vin brulè, caldarroste e molto altro ancora. Non mancheranno
momenti ludici con il Mago Paolo e piacevoli intrattenimenti . Domenica 14
Dicembre sarà invece il turno della festa di Natale per i piccoli bambini della
Scuola dell’Infanzia "M. Biolchi" .Tutta la comunità è infatti invitata a
partecipare all’evento che verrà celebrato solennemente nella Chiesa
Parrocchiale alle ore 17.00 ed a cui seguiranno
la Santa Messa ed un rinfresco presso l’oratorio durante il quale si organizzerà anche una pesca benefica .La sera della Vigilia di
Natale protagonista saranno invece le mura del Castello al cui interno i
ragazzi del Music Village organizzeranno un aperitivo lungo in attesa della
notte del 25 Dicembre e si esibiranno con le loro cornamuse proprio per rendere
più caratteristico questo momento. Sabato 27 Dicembre presso la Chiesa
Parrocchiale ci sarà poi un concerto musicale eseguito dal Piccolo Coro di
Pozzolengo, diretto dalla Maestra Barbara Turcato , e dalla banda musicale di Guidizzolo che
presenzierà grazie alla collaborazione fra le Polizie locali.Ricorda infine
l’Assessore che anche le illuminazioni e gli addobbi natalizi non mancheranno, a tal proposito ringrazia per la partecipazione i bambini e
gli insegnanti delle Scuole che - attraverso un progetto didattico –contribuiranno
con decorazioni ad addobbare gli alberi
del Paese. Inoltre segnala che sia la Protezione Civile sia l’Associazione
Auser durante il mese di Dicembre non mancheranno di contribuire allo spirito
di aggregazione della comunità proponendo pranzi sociali aperti a tutti a
testimonianza del clima di condivisione tipico del Natale.
lunedì 1 dicembre 2014
ASSESTAMENTO DI BILANCIO 2014 E FUNZIONI ASSOCIATE : LE AZIONI DELL'AMMINISTRAZIONE
LA MAGGIORANZA AMMINISTRATIVA SI RIVOLGE ALLA POPOLAZIONE IN MERITO ALLE DECISIONI INTRAPRESE
L’Amministrazione Comunale di Pozzolengo durante l’ultimo Consiglio Comunale ha esaminato all’ordine del giorno l’argomento relativo all’assestamento di bilancio 2014 che ha visto una completa revisione. La chiusura è avvenuta mantenendo l’equilibrio senza nulla togliere ai servizi per la comunità e prendendo in esame i singoli capitoli del bilancio di previsione per l’esercizio 2014 ed i quadri riassuntivi predisposti dall’Ufficio Ragioneria. Per tale bilancio il Revisore dei Conti, fatte le opportune verifiche e controlli ha assicurato che non vi erano discordanze o difformità rispetto alla variazione e pertanto aveva già espresso parere favorevole. Il Sindaco ha poi garantito che la previsione del bilancio 2015 verrà presto fatta e che sarà impegno della Giunta tenere in grande considerazione le fasce più deboli nella stesura dello stesso.Altro punto all’ordine del giorno la decisione di chiedere la deroga alla Regione Lombardia in riferimento alle funzioni associate relative alle unioni fra più Comuni. A tale risoluzione la Giunta Comunale è arrivata valutando che i pochi mesi trascorsi dalle elezioni non sono stati ancora sufficienti per trovare le sinergie più opportune con i Comuni limitrofi dove sono avvenute recenti elezioni comunali . Si è quindi preferito chiedere alla Regione la possibilità di valutare attentamente i contesti amministrativi, culturali e sociali di una prossima unione dato che la legge regionale ha offerto questa opportunità in base alle oggettive difficoltà delle Amministrazioni nell’associarsi. In ogni caso, se tale deroga non dovesse essere concessa, sarà sempre comunque garantita ai cittadini la massima tutela nelle decisioni inerenti il loro futuro.Da questo Consiglio Comunale è poi nato un confronto fra i Consiglieri di Minoranza ed il Sindaco Bellini, in quanto la Minoranza ha avanzato la pretesa che venissero inclusi dei documenti informali nel Consiglio, richiesta a cui il Sindaco ha risposto spiegando chiaramente - e non trincerandosi dietro ad alcun pretesto -che le richieste devono essere sempre presentate tramite interpellanze e mozioni affinché vengano incluse in modo legittimo nel Consiglio.
Da tale dibattito sono nate nei giorni seguenti una serie di azioni e considerazioni al limite della diffamazione nei confronti della persona che ricopre la carica istituzionale del Sindaco. In merito a vili e false accuse l’Amministrazione di Maggioranza – a tutela di quanti è stata chiamata a rappresentare direttamente o indirettamente- sente oggi di dare riscontro.
E dunque se di rispetto si vuole parlare e scrivere , bisogna si tenga ben presente che un atteggiamento di partenza provocatorio manca già di questo valore e di conseguenza è inevitabile raccogliere ciò che si semina. Altra osservazione riguarda chi gestisce i social network che dovrebbe sapere che l’uso degli stessi deve essere finalizzato ad una comunicazione leale ed autentica nella sua integralità, mentre invece il fine è spesso porre l’attenzione su quello che interessa per scopi tutt’altro che democratici. Sarebbe poi anche doveroso che la diffusione di testi letterati evitasse almeno la strumentalizzazione delle persone a cui si chiede di scriverli.
Certe azioni probabilmente nascono quando, anziché lavorare con senso di giustizia, trasparenza e correttezza, si vuole colpire chi invece lo sta facendo con capacità e determinazione, non volendo riconoscere i meriti dell’ Amministratore capace e ritenendolo invece solo un avversario da attaccare .Tale atteggiamento, però, oltre che essere umanamente e moralmente deplorevole, è dannoso per la comunità e lesivo per il Paese tutto perché non costruttivo. Se della responsabilità di chi appoggia la Maggioranza si vuole fare menzione, allora è corretto che vengano interrogati uno per uno “i sostenitori di tali tesi e modalità di governo” affinché le loro voci vengano ascoltate, altrimenti si insinua solo in modo assolutista una conclusione che non può e non deve essere accettata perché non veritiera. Forse chi lancia gratuitamente accuse menzognere dovrebbe riflettere sul pensiero del filosofo Benedetto Croce ed iniziare poi a lavorare seriamente, egli infatti scriveva :” Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini . Abbiamo solo bisogno di gente più onesta ” .
Iscriviti a:
Post (Atom)