Capita a volte che all’interno di contesti quotidiani vi
siano realtà che non hanno il risalto che meritano, che passino in secondo
piano, ma poi quando hai l’occasione per raffrontarti ne trai una piacevole
emozione e comprendi che fino a quel momento ti sei perso qualcosa di
importante.Ed è questa la sensazione che ti porti via dopo aver parlato
con le responsabili dell’Associazione
Culturale “Silvia All’Infinito”, nata circa tre anni fa a Pozzolengo. Lo scopo
di quest’Associazione, che è apolitica e non ha fini di lucro, è quella di
promuovere e diffondere la conoscenza della cultura letteraria, artistica e
musicale attraverso scambi culturali e formativi, rivolti soprattutto ai
giovani fra i 14 e 20 anni anche se- come sostiene una delle fondatrici di
“Silvia All’Infinito”, -“ tutti coloro
che vogliono collaborare sono ben accetti.” L’Associazione viene promossa e
presentata soprattutto nelle scuole superiori e questo impegno trova il suo
compimento proprio laddove la sensibilità degli educatori è in grado di
cogliere l’opportunità che viene proposta ai ragazzi. Il momento più significativo per l’Associazione è l’evento
“ParolEmotions…infiniti modi per condividere emozioni” che verrà realizzato
anche quest’anno, per la terza volta consecutiva nell’entroterra collinare di
Pozzolengo, il giorno 22 Febbraio presso la struttura “ Tenuta Borgo la Caccia
“ . L’obiettivo di quest’esperienza è quello di coinvolgere in
un concorso di opere scritte in qualsiasi forma -poesie, racconti, video,
canzoni ed immagini purchè sempre accompagnati da commenti scritti- giovani che
vogliano condividere le loro emozioni. L’evento di quest’anno ha come
titolo ”Il mio viaggio” e vuole appunto
sensibilizzare i partecipanti e tutto il pubblico a cui è rivolto a cogliere ed
esprimere le emozioni legate ad un viaggio qualunque esso sia. Quindi dalle ore
15.00 di Domenica 22 Febbraio avrà inizio la terza edizione di “ParolEmotions”
con un convegno tenuto dal pordenonese Danilo Callegari, viaggiatore esperto e
solitario che attraverso video e fotografie di luoghi lontani esprimerà le
emozioni legate a questi suoi personali itinerari in giro per il mondo. Finito
il suo intervento vi sarà un coffee break, a cui seguirà il concorso vero e
proprio, all’interno del quale una giuria composta da docenti ed appassionati
di letteratura valuterà gli elaborati dei partecipanti. Seguirà poi la
premiazione dove il riconoscimento per i primi tre classificati sarà, per
ognuno, una borsa di studio offerta grazie ad una generosa donazione privata.
La serata terminerà con un buffet per tutti i partecipanti e presenti. Fra gli
obiettivi prossimi futuri vi è il progetto di un giornale online rivolto ai
ragazzi per indurli a condividere le loro opinioni su musica, arte e
letteratura creando rubriche e momenti di scambi d’informazione sul web in modo
collaterale all’associazione, ma autonomamente. Ovviamente l’auspicio principale delle ideatrici
dell’Associazione rimane quello di riuscire ad incrementare il numero degli
iscritti alla stessa ( il tesseramento è gratuito) e di coinvolgere sempre più
partecipanti ai concorsi. Infine Elena, che segue la parte grafica e comunicativa,
ricorda che chiunque volesse conoscere le attività del loro gruppo può
visionare il blog : associazionesilviaallinfinito.blogspot.com. Le due fondatrici dell’Associazione concludono poi
ringraziando l’Assessore alla Cultura di Pozzolengo Dott. Paolo Maddi per il
sostegno personalmente manifestato e per il contributo riconosciuto
dall’Amministrazione Comunale per l’organizzazione dell ’evento , l’Assessore
da parte sua esprime “ profonda ammirazione per l’attenzione e la sensibilità
proprie delle fautrici dell’evento” e ringraziandole auspica che “il loro
impegno perduri nel tempo”.
venerdì 6 febbraio 2015
martedì 27 gennaio 2015
DEGANI : NUOVE ATTENZIONI ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
L’Amministrazione
Comunale di Pozzolengo , nonostante il periodo di forte crisi economica
nazionale e mondiale, è consapevole che solo coinvolgendo e sostenendo le
attività economiche del Paese è possibile cercare di superare questo delicato momento affinchè la tendenza
non sia quella di chiudere , ma quella di rispondere positivamente e con
spirito di iniziativa in presenza della difficoltà.
Per queste
ragioni l’Assessorato alle Attività Produttive sta promuovendo una serie di
interventi concreti e misure significative che permettano ai beneficiari di
accedere alle risorse necessarie per migliorare e promuovere la loro struttura.
Una prima
attenzione è stata rivolta, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche
Giovanili, alle attività commerciali ed agli esercenti proponendo la
convenzione con la Gioventù Card al fine di far convenzionare gli enti e gli
esercizi commerciali del Paese per aumentare la loro visibilità sul territorio
e pubblicizzarli maggiormente soprattutto rispetto alla fascia d’età giovanile.
In secondo
luogo, in considerazione del fatto che purtroppo recentemente le attività
commerciali sono sempre più prese di mira dai malviventi, l’Amministrazione sta
cercando di prendere provvedimenti anche per tutelare i titolari di micro e
piccole imprese commerciali (bar, parrucchieri, tabaccherie, attività di
ristorazione etc). A tal proposito il Vicesindaco Paolo Degani , con delega
alle Attività Produttive, ha promosso, in unione con la Regione Lombardia e
Unioncamere Lombardia, una nuova misura di intervento a sportello per incentivare
la realizzazione di investimenti innovativi per la sicurezza e la prevenzione
di furti, rapine ed atti vandalici. Tale bando finanzia progetti a fondo
perduto per la realizzazione di investimenti per la sicurezza (es. sistemi di
video allarme antirapina, videosorveglianza a circuito chiuso etc) ed avrà
inizio dal 15 Gennaio 2015 attraverso la prenotazione all’indirizzo PEC bandosicurezzalombardia@legalmail.il .
Paolo Degani dichiara poi rivolto alla cittadinanza
:” Pozzolengo si trova in un bacino geografico e culturale di grande importanza
all’interno della Regione Lombardia, è quindi importante sostenere in ogni modo
l’economia anche più piccola perché competenze e tradizione siano le basi per
lo sviluppo economico e la crescita del Paese”.
domenica 25 gennaio 2015
AUSER : SECONDA NELLA PROVINCIA PER NUMERO DI ISCRITTI
Pozzolengo vanta numerosi riconoscimenti a livello
provinciale, fra questi vi è senza
dubbio il ruolo indispensabile svolto dall’Associazione Auser Pensionati e Volontari che vanta nel 2014 un numero di iscritti di tutto rispetto pari a 432 e tale
dato permette all’Associazione di classificarsi al secondo posto per numero di
iscrizioni nella provincia di Brescia. Altro dato davvero molto degno di
ammirazione è il numero complessivo degli utenti quasi 8.500 fra presenze al centro sociale,
alle gite ed inerenti al servizio di trasporto assistito.
Domenica 8 Febbraio si terrà la tradizionale Assemblea dei
Soci dove verranno presentate le
numerose attività già previste e programmate per il 2015 : sono ben 27 che
troveranno la loro realizzazione grazie all’entusiasmo coinvolgente del loro
Presidente Giancarlo Aschedamini e di tutto il Direttivo oltre che degli
indispensabili volontari senza i quali non sarebbe possibile attuare questo prestigioso
programma di socializzazione che ricopre tutti i 12 mesi dell’anno. Fra queste,
la novità la più attuale e più vicina alla realtà odierna è la visita ad EXPO
MILANO 2015 nel mese di Ottobre proprio perché come rivela il Presidente :”Si
tratta di uno degli eventi più interessanti per l’Italia nel 2015 dato che è il
più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e nutrizione, quindi
abbiamo ritenuto necessario ed importante anche
per la nostra Associazione presenziarvi.”
Ovviamente anche all’Auser di Pozzolengo a fine anno si
guarda ai denari ed il risultato dell’esercizio 2014 è più che mai
soddisfacente con un attivo di circa 21
mila euro ed un aumento patrimoniale di 9 mila. Questo risultato positivo verrà
impiegato nell’acquisto di attrezzature a completamento della cucina del nuovo
Centro Risorse Sociale oltre che nella sistemazione dei mezzi utilizzati per il
trasporto assistito. Proprio in relazione al nuovo Centro Risorse, il Presidente
Aschedamini si dichiara certo che in pochissimo tempo sarà attivo il centro
diurno e che sarà presto funzionante tramite la presenza nello stesso di
personale qualificato e gestito da una cooperativa di annoverata esperienza nel
settore; ovviamente intento di tutti i
volontari dell’Associazione sarà quello di creare un clima di armonia con il nuovo personale .
Il Presidente si dichiara poi soddisfatto del contesto di
fattiva collaborazione con
l’Amministrazione Comunale ed è certo che con queste basi anche le attività
nella nuova struttura daranno risultati ottimali nel rispetto degli spazi e
sulla base di una reciproca unione di intenti. Infine parla in merito agli
auspici per l’ anno 2015 : ” Tutti
noi membri del Direttivo abbiamo come
obiettivo dei prossimi mesi l’aumento del numero dei tesserati e lo sviluppo del programma delle attività previste e che è
stato consegnato agli associati. Riteniamo fondamentale nel nostro modo di
operare fare programmi a lunga scadenza
perché solo così è possibile gestire ed organizzare il lavoro nell’associazione
nel migliore dei modi”
giovedì 15 gennaio 2015
DIBATTITO SULLE FUNZIONI ASSOCIATE
L’Amministrazione
Comunale di Pozzolengo, guidata dal Sindaco Paolo Bellini, è stata recentemente
interessata da un dibattito in merito alle funzioni associate, all’interno del
quale la Minoranza non ha condiviso le scelte intraprese dagli Amministratori
di Maggioranza. Le funzioni
associate per un Comune sono 9 e possono teoricamente corrispondere
ad altrettante aree amministrative, ognuna delle quali dovrebbe avere un
responsabile (dirigente) : associarsi comporterebbe
pertanto l’introduzione di nuove risorse dentro all’Ente che attualmente sono
assenti e di conseguenza una maggior spesa pubblica. Partendo da tale
convinzione il Sindaco Bellini ha recentemente dichiarato che intento suo e dei
suoi amministratori è sì di associarsi secondo quanto anche stabilito dalla
Regione Lombardia per i Comuni con meno di 5.000 abitanti, ma tale decisione
deve essere intrapresa come “scelta ponderata ed attenta perché causa un
cambiamento nei servizi di tutta la
comunità” . Questa volontà di decidere responsabilmente ha indotto gli Amministratori
a chiedere una deroga temporale in merito alla necessità di associarsi con i
Comuni limitrofi entro il 31/12/2014 e la stessa è stata riconosciuta
dalla Giunta della Regione Lombardia con delibera nr.2916 del 19 Dicembre 2014 . Da sottolineare che tale
deroga è stata concessa a ben 73 Comuni , molti dei quali-come Pozzolengo-
confinanti unicamente con Amministrazioni non tenute all’esercizio delle
funzioni fondamentali in forma associata e non intenzionate ad associarsi con il
Comune in obbligo. “ Né il Comune di Desenzano, né quello di Lonato hanno
manifestato la volontà di associarsi, non essendo poi tenuti all’esercizio
associato delle funzioni, si parla di qualche segnale di apertura da parte di
Sirmione” -evidenzia Bellini-“ altrimenti si potrebbe dialogare con i Comuni
della Valtenesi, ma recenti divergenze amministrative al loro interno inducono
a vagliare con attenzione la strada da intraprendere. Dunque la
deroga è arrivata ed è indubbiamente un fatto positivo nonostante la Minoranza continui a richiamare l’importanza di
associarsi : essa infatti avrebbe
suggerito una convenzione sia con i Comuni limitrofi mantovani , obbligati
all’esercizio , ma appartenenti ad una provincia diversa, sia con il Comune di
Peschiera, non obbligato ed appartenente ad un’altra Regione , ma si dimentica
che queste variazioni provinciali e regionali implicherebbero poi, nella
gestione, delle oggettive difficoltà burocratiche ed amministrative. A sostenere questa decisione attenta e
scrupolosa nel tutelare i servizi rivolti alla cittadinanza tutta ed al bene
della Comunità, vi sono le parole del sottosegretario alle Riforme Istituzionali,
Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione della Regione Lombardia ,
Daniele Nava: ”Regione Lombardia vede con favore il fatto che i Comuni si
organizzino in forma associata in maniera funzionale per garantire risparmi ed
efficienza.[…]Siamo arrivati a stabilire delle deroghe, unicamente nei casi in
cui ci sia un’oggettiva impossibilità ad associare le funzioni.[…]Nello
stabilire queste deroghe, abbiamo voluto valorizzare il ruolo dei Comuni
stessi, tenendo conto delle specificità fisiche e morfologiche del territorio
lombardo, così come le sue peculiarità da un punto di vista amministrativo.”
Pertanto nessuna risoluzione è stata presa con superficialità, ma è stata
vagliata all’interno di un ben preciso contesto amministrativo, culturale e
territoriale a cui è seguito l’avallo della Regione Lombardia nella
consapevolezza delle effettive difficoltà nell'associarsi. L' impegno
del Sindaco Bellini sarà comunque cercare di concludere accordi in considerazione
dell’obbligo per i Comuni di unirsi in riferimento alle funzioni fondamentali dell’Ente
.Termina dunque il Primo Cittadino :” Un Comune è un punto di riferimento dello
Stato e della Nazione ed ogni sua azione deve essere volta al rispetto per il cittadino”
e con questa convinzione intende proseguire
il suo lavoro, sostenuto dall’appoggio della Regione Lombardia a riprova
che scelte ed azioni intraprese con cognizione di causa per il bene dei
cittadini, alla fine trovano riscontro positivo .
lunedì 12 gennaio 2015
mercoledì 24 dicembre 2014
POLITICHE GIOVANILI UN CAMBIAMENTO NECESSARIO PER IL FUTURO DEL PAESE
L’Amministrazione in carica ha voluto da subito creare uno spazio ampio per i giovani e per dare loro un segnale di cambiamento e fiducia.Si è infatti istituito un Assessorato alle Politiche Giovanili per esprimere concretamente la volontà di rivolgere attenzione al sociale inteso non solo come persone anziane, ma anche e soprattutto come giovani e ragazzi attraverso un continuo ed aperto dialogo. Proprio per questo sarà a breve ideato un concorso per la creazione di un logo delle politiche giovanili, perché l’identità del gruppo venga riconosciuta anche al di fuori dei confini di Pozzolengo.Tra i progetti recentemente conclusi vi è l’accreditamento del Comune, presso l'Assessorato Giovani e Politiche Giovanili della Provincia di Brescia come ”Comune Amico” , affinchè sia riconosciuta la possibilità di usufruire della Gioventù Card a tutte le ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti nel Comune . Questo risultato è stato ottenuto grazie alla collaborazione con la responsabile dei Servizi Sociali Dott.ssa Marta Destro.Fra i progetti più rilevanti vi è l’istituzione di un osservatorio giovanile formato da ragazzi di età diversa che, confrontandosi e dialogando, siano in grado di rapportarsi con le cariche amministrative. Questo osservatorio, in tempi prossimi, porterà all’istituzione di una Consulta Giovanile con un proprio regolamento sulla base di quanto previsto dalla “ Carta Europea di partecipazione dei Giovani”. L’Amministrazione , ovviamente , sta cercando di istituire e fortificare rapporti costruttivi con le associazioni culturali (Volo e Parol emotions ) che riguardano i giovani proprio per supportare le stesse nei loro percorsi di crescita e sviluppo. Si cercherà –come è stato fatto durante le manifestazioni estive – di coinvolgere i ragazzi e soprattutto gli adolescenti nella realizzazione degli eventi , rendendoli consapevoli dell’importanza del loro volontariato affinchè cresca in loro il senso di responsabilità ed in questo modo siano coinvolti in senso positivo e fattivo.
COME RICHIEDERE LA GIOVENTU’ CARD?
1)Collegarsi al sito www.gioventucard.it
2)Selezionare “Richiedi Gioventù Card”
3)Compilare il modulo online
4)Stampare la ricevuta della registrazione recapitata all’indirizzo email indicato nel precedente modulo
5)Recarsi allo Sportello Giovani attualmente presso la Biblioteca Comunale il Venerdì dalle 15 alle 17 dove verrà consegnata la personale Gioventù Card
AMBIENTE E TERRITORIO UN PATRIMONIO DA SALVAGUARDARE
In soli sei mesi di mandato amministrativo la giunta in carica si è trovata ad affrontare tematiche ambientali e territoriali di profonda rilevanza e talvolta di inaspettata entità.Come assicurato nel corso della campagna elettorale, fin da subito si è lavorato prestando particolare attenzione alla tutela ed alla valorizzazione dell’area all’interno dei confini del Comune, per far questo non è mancata un preliminare attenta verifica dell’attuale contesto ambientale ed urbanistico.
Si è promossa poi una campagna di sensibilizzazione della popolazione in merito alla pericolosità dei manufatti in amianto ed alla necessità di segnalarne la presenza entro il 2016 con successiva bonifica degli stessi. Si sono eseguite con particolare urgenza le pulizie necessarie di tombini e della rete fognaria, si è intervenuti con la dovuta manutenzione dei cigli stradali comunali e sollecitando l’intervento per la sistemazione di quelli di competenza provinciale. Inoltre si è operato con solerzia anche per ripristinare il decoro urbano di alcune realtà private prospicienti l’area pubblica e lasciate in stato di degrado. Si è intervenuti con la pulizia ed il mantenimento degli spazi verdi cimiteriali e nei progetti prossimi futuri vi è l’ approvazione del piano cimiteriale per ridare la dignità che merita all’edificio storico monumentale. Naturalmente l’attività amministrativa diventerà sempre più incisiva e puntuale: infatti fin dal mese di settembre, instaurando un aperto dialogo con la Compartecipata Società Garda Uno Spa, si è avuta una miglioria in merito alla gestione della raccolta differenziata che verrà ottimizzata da gennaio 2015 estendendo il servizio a tutto il territorio comunale. Si avrà dunque la copertura totale del servizio, anche nelle zone periferiche del paese, che fino ad oggi per differenziare si dovevano avvalere dei cassonetti o conferendo direttamente all’isola ecologica, pur beneficiando di una tariffa agevolata sulle imposte. Pertanto, con il nuovo anno, scompariranno definitivamente tutti i cassonetti stradali di ogni tipologia e per le nuove utenze verranno forniti i kit necessari all’effettuazione del servizio. All’interno dei nuovi accordi definiti con Garda Uno, rientrano anche una serie d’attività d’informazione ambientale per i cittadini. Altra scelta amministrativa importante, sarà la presenza di una nuova risorsa umana sul territorio che garantirà la pulizia dei marciapiedi, dei cestini, eventuali manutenzioni e di tutto ciò che riguarda anche il decoro del centro storico.
Ovviamente l’aspetto più inatteso nell’ambito territoriale durante questi mesi amministrativi è stato in merito al progetto dell’Alta Velocità –la più nota TAV- in cantiere dal 1992, ma divenuto definitivo solo il 15 Settembre dell’anno corrente. L’Amministrazione ha più volte ribadito che “il territorio deve sopravvivere all’opera” e per perseguire tale risultato si è protesa con grande intensità per partecipare attivamente a tutte le Conferenze ed agli incontri promossi dalle varie parti chiamate in causa : Comuni, Province, Regioni, Prefettura e Ministero delle Infrastrutture. L’opera – è oramai dato certo - si farà, anche se per il momento non è ancora definita la data d’inizio lavori delle opere che interessano le zone del nostro territorio. L’impegno forte e costante degli Amministratori sarà sempre quello di incentivare la salvaguardia ambientale cercando che vengano limitati almeno i danni relativi alle opere di cantierizzazione e sostenendo agricoltori, viticoltori e la popolazione tutta con la richiesta del riconoscimento dei dovuti indennizzi anche e non solo a livello turistico-ambientale.
In queste ultime settimane è stato poi avviato il procedimento inerente la stesura della prima variante del Piano di Governo del Territorio attualmente vigente. Quest’azione e le conseguenti verranno sempre seguite dagli Amministratori in modo che lo sviluppo urbanistico sia attuato in modo attento alle esigenze del territorio ed alla salvaguardia ambientale: obiettivo dell’Amministrazione è infatti che il Piano venga inteso come lo strumento del difendere e non del costruire perché lo sviluppo di un territorio deve comunque mirare al bene comune e non al consumo indiscriminato del suolo, privilegiando la riqualificazione e il recupero delle aree e degli edifici già costruiti.
Fra gli obiettivi del prossimo anno che si prefigge l’Amministrazione, vi è la sistemazione di vie e marciapiedi con le manutenzioni adeguate e la previsione di nuovi ove necessario. Verrà poi rivolto molto riguardo ai parchi dove si eseguiranno interventi sia ordinari che di potenziamento degli stessi. In particolare il Parco Don Giussani sarà al centro delle attenzioni per quanto riguarda le manutenzioni generali e la sistemazione delle stradine. Si è già provveduto alla revoca della convenzione dell’utilizzo di una sua area per l’addestramento dei cani nella prospettiva di un riassetto funzionale del parco con l’adiacente Centro Sportivo, attualmente gestito dalla Polisportiva Pozzolenghese della quale si terranno conto le proposte per un utilizzo adeguato ed equilibrato delle aree in questione. Anche in questo settore, l’Amministrazione Comunale, ritenendo prioritaria ed indispensabile una riqualificazione dell’attuale centro sportivo, ha già incontrato la A.D.S per aprire un tavolo di dialogo/confronto al fine di supportarla sia per quanto riguarda gli aspetti organizzativi che migliorativi delle strutture sia sostenendo le nuove iniziative. A tal proposito si segnala che, con l’adeguamento della palestra comunale, Domenica 23 novembre si è svolto il primo incontro di campionato di basket fra gli esordienti del Minibasket Pozzolengo e gli avversari Charly Basket con grande soddisfazione dei ragazzi e del Direttivo della sezione basket.
SERVIZI SCOLASTICI E SERVIZI ALLA PERSONA : UN CAMMINO IN SINTONIA
Lo sviluppo umano delle nuove generazioni, la loro crescita risulta essere pietra miliare alla base di ogni società democratica e prevede un percorso che si fondi sull’attenzione sia all’istruzione sia alla tutela dei più deboli.Questo principio ha sostenuto l’Amministrazione nella stesura del Piano di Diritto allo Studio 2014/2015 portando ad uno stanziamento di contributi da parte del Comune per un importo che prevede una voce di bilancio pari a 223.200 euro con un aumento di 13.200 rispetto ai 210.000 euro stanziati per il precedente anno scolastico 2013/2014 .Si è cercato di considerare le varie esigenze delle famiglie : entrata anticipata, uscita posticipata , doposcuola, servizio pedibus, trasposti scolastici, servizio mensa e contributi per le rette di frequenza.Le voci del piano riguardano sia interventi per sostenere l’attività didattica sia per eseguire la manutenzione degli edifici scolastici.Analizzando solo alcune fra le voci più significative del corposo piano di diritto allo studio si segnalano 28.700 euro riservati al servizio di doposcuola della scuola primaria limitando così il contributo per le famiglie a 60 euro e mantenendolo invariato dallo scorso anno. Altri 41.000 euro sono stati riservati al servizio mensa, sempre della scuola primaria, sulla base di un ’erogazione di circa 8.800 pasti annui : nessun aumento per il buono mensa che resterà fisso a 3,80 euro ed del cui aumento ISTAT se n’è fatto carico l’Amministrazione. E’ stato dato poi un importante contributo di 48.000 euro per l’offerta formativa dei vari ordini di Scuola . Buona parte di questi sono serviti per la realizzazione del P.O.F.(Piano Offerta Formativa), l’acquisto di materiale didattico (lim, tastiere, monitor), di arredi(banchi, cartellonistica) e per interventi di manutenzione sia nelle aule che nella palestra. Inoltre per quest’ultimo stabile è già stato fatto un necessario intervento di igienizzazione mancante da anni e si sono realizzate le modifiche richieste dalla associazione Polisportiva di Pozzolengo per permettere i progetti legati all’ attività del basket.Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia “ M. Biolchi” che- pur essendo autonoma e paritaria- ha una convenzione con il Comune , l ’Amministrazione , secondo quanto previsto dalla Legge Regionale, ha stanziato 19.500 euro per l’abbattimento delle rette di frequenza sia dell’asilo nido sia della scuola dell’infanzia. In quest’ azione si è tenuto conto dei carichi familiari, intervenendo sulle diverse fasce di reddito che sono ben quattro ed è stato preso in considerazione il regolamento ISEE che tutela nella fattispecie anche chi ha più di un figlio che frequenta l’istituto . Inoltre, vagliando le oggettive difficoltà di gestione dei costi della Scuola, l’Amministrazione Comunale ha stanziato un contributo UNA TANTUM di 10.000 euro al fine di garantire che la qualità dei servizi non venga meno , ma anzi, se possibile, ottimizzata e per assicurare che per l’anno scolastico 2014/2015 le rette di frequenza rimangano invariate nonostante un significativo incremento dei costi di gestione causato degli aumenti contrattuali del personale secondo quanto previsto dalla legge Nazionale sul Lavoro.Fra gli intenti ancora da realizzare per il prossimo anno vi è sicuramente l ‘ottimizzazione del servizio mensa : la necessità di gestire in modo attento le risorse economiche e la presenza di una convenzione triennale attualmente in essere con la cooperativa che fornisce ad oggi i pasti sono elementi che dovranno essere gestiti in modo preciso e puntuale per un futura miglioria. Anche per quanto riguarda gli interventi strutturali dello stabile della mensa, per l’Amministrazione - in carica negli ultimi sei mesi - vi è il forte intento di realizzarli quanto prima sottostando però ai limiti imposti dal Patto di Stabilità . A livello strutturale anche per quanto riguarda i bagni delle Scuole Elementari si è già provveduto ad un sopralluogo per valutare l’entità dell’intervento per il quale è già stata fatta una previsione.L’Amministrazione Comunale ha avuto fra le sue priorità l’attenzione per assicurare la frequenza e l’integrazione dei bambini disabili sia frequentanti le Scuole locali che di altri Comuni e sia nella scuola dell’Infanzia sia nella primaria, garantendo la presenza di assistenti referenziate in grado di svolgere un compito educativo e didattico idoneo per lo sviluppo dei fanciulli . La voce di previsione del piano per questo intervento è di 54.000 euro.Questa stessa sensibilità sta impegnando gli Amministratori per la stesura di un Piano per i Servizi alla Persona che a Pozzolengo non era mai stato previsto fino ad oggi : lo scopo di questo progetto è quello di programmare ed armonizzare gli interventi per i servizi sociali, sociosanitari e sanitari , in questo modo si cercherà di tutelare sempre più le fasce deboli della comunità sia a partire dai piccoli fino agli anziani.
lunedì 22 dicembre 2014
CULTURA E TURISMO : CONNUBBIO INDISPENSABILE
Nella concezione che il recupero economico di un Paese passa attraverso la cultura e la promozione territoriale, l’Amministrazione ha avuto come obiettivo fin dall’inizio del suo mandato la ricerca di una forte sinergia fra l’ambito territoriale e turistico del proprio borgo collinare.
Questo sforzo ha comportato anche l’applicazione della tassa di soggiorno per i turisti al fine di reperire nuove risorse che verranno utilizzate solo per migliorare l’accoglienza e l’attrattività dei luoghi, affinchè i cittadini che resiedono non vengano gravati da questo impegno.Grande attenzione è stata riservata al turismo ed alle manifestazioni che hanno caratterizzato il periodo estivo : serate musicali, Palio di San Lorenzo, cantapalio, castelli in musica, festa della birra, concerti di musica classica e rappresentazioni teatrali.
Circa 3000 presenze fra turisti e residenti hanno partecipato alla sfida culinaria fra le contrade, moltissime le presenze alla festa della birra organizzata dai giovani ragazzi del Music Village in sinergia con oratorio ed Pro Loco. Tutti eventi che hanno testimoniato che l’unione di intenti è fondamentale per raggiungere un unico obiettivo. Novità dell’estate 2014 sono state le quattro serate musicali che hanno animato la piazza e reso vivo il Paese.
Inoltre la presenza della TV locale Telecolor ha permesso recentemente di dare lustro e di far conoscere ad un pubblico più esteso le bellezze ed i valori del nostro piccolo “regno dei pozzi”. Infatti il dettagliato e suggestivo servizio realizzato ha messo in primo piano le eccellenze dei nostri prodotti tipici – zafferano, salame, vino Lugana- e, dall’altro lato, è stata fatta un’accurata presentazione del patrimonio artistico e storico del Paese a partire dal Castello e dalla Chiesa Parrocchiale.
Si è riunito poi il primo tavolo delle Associazioni sotto la nuova Amministrazione e per il futuro si auspica che i membri dello stesso diventino sempre più parte attiva dell’organizzazione degli eventi e delle manifestazioni attraverso un dialogo costruttivo nel rispetto di tutti e nella condivisione degli spazi. A tal proposito sono stati confermati per l’anno 2014/2015 tutti gli eventi del passato e proposte nuove iniziative da definire nel corso dei prossimi incontri.
Fra i progetti futuri vi è anche la programmazione di serate culturali come quella già realizzata in collaborazione con la Parrocchia e la Pro Loco sul Cammino di Santiago di Compostela.
Molto è stato fatto rimboccandosi le maniche in tempi brevi e senza grandi clamori. Di questo agire , ovviamente, un grande ringraziamento è doveroso verso i volontari tutti e soprattutto verso la Pro Loco che ha supportato il passaggio di consegne fra un’Amministrazione e l’altra.
LA COERENZA DI UNA DECISIONE
Chi è chiamato a governare un Paese sia esso un centro di piccole dimensioni o una grande nazione deve comunque, ad un
certo punto del suo agire, prendere una decisione e questa decisione deve essere volta non all’interesse personale, ma
a quello della sua gente e del bene pubblico.E’ facile per chi osserva dalla finestra produrre critiche e suggerire falle di quella
decisione, soprattutto se si vuole svolgere un ruolo in contrapposizione non legato alla ragionevolezza ed al buon
senso, ma alla critica fine a se stessa.
TASI SI’, TASI NO…IRPEF SI’, IRPEF NO…
Nel corso di questi mesi, a partire dal Consiglio Comunale
del 06/09, l’Amministrazione Comunale
per bocca del Sindaco Paolo Bellini ha sostenuto che non era opportuno applicare
la Tasi perché avrebbe colpito un bene fondamentale per la cultura e la
tradizione italiana qual ‘ è la casa. Ovviamente questo avrebbe comportato un
mancato gettito stimato dal Ministero in 211 mila euro (175 mila a bilancio del Comune) e
pertanto- dopo aver ribadito più volte in risposta alle obiezioni della
minoranza che nulla sarebbe stato tolto ai servizi fondamentali per la comunità,
quali istruzione , manutenzioni, servizi alla persona- si è pubblicamente dichiarato, durante
l’assemblea del 22/09, nell’aula gremita dell’Auditorium delle Scuole Medie,
che per garantire l’equilibrio di bilancio ed introitare il gettito relativo
alla TASI si sarebbe istituita l’addizionale comunale IRPEF a partire dal mese
di Febbraio 2015 e suddivisa su 11 mesi , applicando un ‘aliquota bassa pari
allo 0,5% (considerando che l’aliquota varia fra lo 0,1% e lo 0,8%) e fissando
un ‘ importante esenzione sotto i 10 mila euro. Non bisogna dimenticare che su circa 1870 contribuenti ipotetici
IRPEF, 250 circa sono esenti perché aventi reddito inferiore ai 10 mila euro di
imponibile fiscale e non lordo.Dunque la popolazione è stata pubblicamente, ed in anticipo,
informata dell’introduzione dell’addizionale
prima del Consiglio Comunale del 29/09 che ne avrebbe determinato
l’approvazione. Purtroppo il disavanzo all’interno dell’Ente era notevole, pari
a 336 mila euro, e si è dovuto prendere tempo rispetto al Consiglio Comunale
del 06/09 per decidere quale strada intraprendere : 137 mila euro sono stati
recuperati all’interno del bilancio con controllo capillare di tutte le voci
dello stesso , mentre i restanti 199 mila entreranno attraverso l’addizionale
IRPEF. La scelta è stata fatta finalizzata alla tutela delle fasce
più deboli, soprattutto delle famiglie che hanno già redditi bassi e che si
sarebbero tutte, indistintamente, trovate a pagare anche una tassa
sull’abitazione e che avrebbe colpito nella fattispecie anche gli inquilini nella
misura di un minimo del 10% ad un massimo del 30% dell’imposta Tasi. Inoltre
per avere lo stesso gettito dell’IMU si sarebbe dovuta applicare un’ aliquota
sulla Tasi del 1,6 per mille senza detrazioni e del 2,3-2,4 per mille con le detrazioni. Il calcolo della
Tasi, come riportato dalla testata dell’autorevole quotidiano “SOLE 24 ORE”, avrebbe
poi comportato la necessità del supporto di un professionista a causa delle
infinite variabili introdotte a livello locale(oltre 100mila) con ulteriori
spese e l’assenza di detrazioni fisse avrebbe spostato il carico verso le case
di valore medio basso. Non da ultimo, nella decisione di non introdurla, si è
tenuta in considerazione la futura e non lontana riforma del catasto che
porterà ad un aumento della rendita catastale del circa 180% e per la quale il Governo ha in
questi giorni dato il benestare definitivo al decreto legislativo.
Durante poi la seconda assemblea pubblica del 03/11 il
Sindaco, a nome della sua giunta, ha pubblicamente affermato che per l’anno
2015 l’imposta sulla Tasi non verrà introdotta se non vi sarà la temuta riforma
fiscale e che per l’aliquota Irpef
l’esenzione passerà dai 10 mila euro ai 15 mila e dunque le persone non colpite
da alcun tipo di imposta passeranno da 250 a
650. In quest’occasione è stato pienamente sottolineato che i calcoli
sull’Irpef vanno fatti sull’imponibile fiscale e non sul lordo ed in modo molto concreto il Sindaco ha fatto i
seguenti esempi:
Imponibile Lordo
annuo
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Imponibile fiscale annuo
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Stipendio Mensile Netto
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Irpef da dividere su 11 rate mensili
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21.450 euro
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19.490 euro
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1.316 euro
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96 euro (rata mensile 8.73 € )
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29.980 euro
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27.131 euro
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1.630 euro
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135 euro
(rata mensile 12.27 €)
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36.300 euro
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32.850 euro
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2.100 euro
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164 euro
(rata mensile 14.90 €)
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45.175 euro
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40.235 euro
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2.690 euro
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201 euro
(rata mensile 18.20 €)
|
”L’esperienza che i
cittadini stanno vivendo in questi ultimi mesi con la Tasi, rende chiaro ai più
che è oramai improcrastinabile il tempo in cui, nonostante le difficoltà di
bilancio pubblico, occorre ripristinare un rapporto tra fisco e cittadini che,
per definirsi democratico e civile, deve essere basato non solo su una
ragionevole pressione fiscale, ma anche e soprattutto su norme comprensibili e
di facile applicazione.[…] In tale contesto, bene hanno fatto quelle
amministrazioni locali che, scevre da condizionamenti elettorali, hanno
deliberato un’aliquota Tasi pari a zero. Così facendo, hanno almeno liberato i
cittadini da ulteriori scadenze fiscali e inutili rompicapo. Il diritto a norme
fiscali semplici e di facile applicazione, soprattutto quando le stesse coinvolgono
una platea così ampia di cittadini, deve assumere, in assenza di buon senso da
parte del Legislatore, connotati costituzionali, in grado di garantire ai più
una gestione autonoma dell’obbligazione tributaria. Solo così si contribuirà,
in tempi ragionevolmente brevi e a costi nulli, a ricostruire
quell’indispensabile clima di serenità nei rapporti tra fisco e
cittadini/contribuenti, in attesa che i bilanci pubblici consentano l’auspicato
abbassamento della pressione fiscale.
L’azione amministrativa fino ad oggi svolta è sempre stata
basata sul confronto leale con il cittadino , nulla è stato nascosto, ma sempre
palesato in modo chiaro e dettagliato per dare a tutti la possibilità di
formulare domande, chiarimenti e naturalmente anche critiche costruttive. Nella
consapevolezza che decidere per l’IRPEF piuttosto che per la TASI avrebbe
potuto essere penalizzante per alcuni soggetti , è stato seguito un iter fatto
di grande attenzione alla situazione economico e fiscale dei nostri giorni,
vagliando in modo intrinseco le ragioni di questa decisione e dichiarandole più
volte pubblicamente in maniera trasparente e precisa.
Volontà dell’Amministrazione nella tutela assoluta degli
interessi della popolazione è di perseguire
come obiettivo del prossimo bilancio 2015 un’imposizione fiscale sempre più
equa e possibilmente non in aumento, ma uguale e preferibilmente ancora minore.Il bene pubblico deve
essere il fulcro di chi governa e chi
vuole porre osservazioni, affidando a carta e penna la critica, ma sfuggendo il
confronto diretto, non dovrebbe nascondersi . Nessuno ha giocato
ad “ Un …due…tre stella…” : i tempi sono seri e
non è il momento per ironici giochi di parole , è piuttosto l’ora che richiede scelte
ponderate , scelte che sono state comunicate pubblicamente alle assemblee
convocate e seguite sempre dalle motivazione che le hanno determinate….forse
mancava chi era in grado di contestarle con argomentazioni valide e credibili
…ma forse erano proprio quest’ultime che
mancavano.
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