lunedì 5 ottobre 2015
lunedì 20 luglio 2015
DEGANI ELOGIA L'ASSOCIAZIONE ED ANTICIPA I PROGETTI FUTURI
LA POLISPORTIVA BRILLA DI IMPEGNO
A Pozzolengo, paese delle colline moreniche, situato
alle spalle del lago di Garda fra Sirmione, Desenzano e Peschiera, si è chiuso
il mese di Giugno con un’importante manifestazione promossa dall’Associazione
Polisportiva .
La festa dell’ospite ha raggiunto quest’anno il suo
29esimo anniversario ed ha visto una grande presenza di pubblico nei giorni del
25/26/27/28 giugno: i molti volontari presenti hanno svolto un ineccepibile
lavoro nel cucinare e nel servire agli stand enogastronomici. Le serate sono
sempre state allietate da intrattenimento musicale molto apprezzato dei
presenti.
La realtà dell’Associazione Polisportiva è
fortemente presente e sostenuta dal paese. Il Vicesindaco Paolo Degani, con
delega allo Sport, ha dichiarato in merito :” Sono veramente colpito
dall’impegno profuso dai tanti volontari che si sono impegnati per organizzare
la festa e che hanno operato attivamente per il suo positivo esito. Sono
intervenute moltissime persone che si sono divertite e complimentate per
l’evento. Parecchi giovani hanno poi partecipato al torneo di calcetto
saponato. Mi sento di ringraziare soprattutto i volontari, ma anche il
direttivo della Polisportiva ed in particolare il Presidente Ercolano Gandini
che da anni si mette al servizio del paese con la sua immancabile presenza.”
Degani continua ampliando il contesto ai progetti futuri legati all’ associazione
: ”L’Amministrazione Comunale ha intenzione di investire risorse nello sport ed
infatti nel bilancio di previsione del 2015 si è voluto agire secondo questa
volontà. Sono state aumentate le ore di alcuni corsi , come per esempio il
basket, verrà introdotta la nuova disciplina del KUNG FU. Nel corso delle
prossime manifestazioni estive sarà presentato, grazie alla collaborazione con
l’associazione Pro Loco, un torneo amatoriale di Beach Volley che si svolgerà
il 12 Agosto nel campetto all’interno del Parco Don Giussani. Nei progetti più
a lunga scadenza compare la riorganizzazione strutturale del campo sportivo in
relazione proprio al vicino parco Don Giussani. Ovviamente sono impegni molto
importanti da un punto di vista economico e quindi si dovrà cercare in modo
oculato di reperire le risorse nei prossimi anni.” Il Vicesindaco coglie poi
l’occasione per ricordare che martedì 14 Luglio si terrà presso il parco
Falcone – Borsellino l’ultimo dei tre incontri con la popolazione promossi dal
Comune .lunedì 22 giugno 2015
GRANDE FESTA PER I RAGAZZI DELLA COMUNITA' LAUTARI
Non c’è miglior esercizio per il cuore che tendere la mano ed aiutare gli
altri a rialzarsi”. Con questa affermazione apre il suo sito web la Comunità Lautari che ha la sede
principale a Pozzolengo, paese sulle colline moreniche, alle spalle del lago di
Garda. La Comunità venne fondata nel 1992 da un gruppo di persone sensibili alle
problematiche riguardanti le tossicodipendenze. Vanta ad oggi 7 sedi in tutta
Italia di cui due a Pozzolengo le quali ospitano una cinquantina di ragazzi che
complessivamente sono circa duecento. Domenica 21 giugno
si è qui realizzato un momento di forte unione , di festa e di gioia fra
i ragazzi ospitati e le loro famiglie. Erano anche invitate istituzioni pubbliche e private , richiamate
al dovere di aiutare le persone e di sensibilizzarsi verso una comunità attiva
e sempre aperta al territorio. All’interno della grande struttura erano
presenti circa 800 persone per le quali i ragazzi avevano cucinato il
tradizionale piatto di questa festa annuale : il toro allo spiedo.Importanti le parole del responsabile della comunità
di Pozzolengo , Davide Lodi : “ E’ oggi un momento di gioia e di condivisione
positiva fra le famiglie ed i ragazzi , ma non dimentichiamo che il percorso
deve continuare e che ciò comporterà ancora momenti di fatica e di sconforto,
ma il compito di tutti noi è quello di lavorare affinchè i ragazzi siano
protagonisti di questo cammino e si sentano in costante collegamento con il
tessuto sociale che li circonda. All’interno della comunità vengono svolte
attività di falegnameria, di cantiere, agricole, di cucina e ristorazione, di
restauro e di viticultura proprio perché è importante che i ragazzi imparino a
progettare la loro esistenza e su questo concetto si basa il nostro programma
terapeutico socio-riabilitativo.” Lodi continua
affermando che reperire fondi per
sostenere la comunità è la difficoltà maggiore, ma è anche una risorsa poiché l’indipendenza
dalle istituzioni e dalle famiglie permette di dare risposte ai bisogni di
tutti .Nei progetti futuri c’è l’istituzione di una
fondazione che permetta una maggior stabilità e continuità al progetto di recupero
ed il completamento di una delle due sedi presenti , da qui la suddivisione dei
ragazzi: da una parte ci saranno servizi più specialistici mirati al recupero
iniziale, dall’altra lo spazio sarà riservato ai ragazzi che hanno maggior
autonomia. Il Sindaco di Pozzolengo, Paolo Bellini, presente
alla festa, esprime la sua ammirazione per questa realtà : “ Sono orgoglioso
che nel nostro paese sia collocato un
contesto come quello della Comunità Lautari . Ho profonda stima dei
responsabili che gestiscono la struttura e di come lo fanno, sono loro grato
per la collaborazione che nei momenti di necessità hanno sempre fornito al
paese. Non posso che augurare loro di continuare a mantenere l’impegno e la
passione con cui stanno sviluppando ogni giorno un progetto di forte rilevanza sociale.”
COMMEMORAZIONE DELLA FESTA DELLA REPUBBLICA
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E L'ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE CELEBRANO IL 2 GIUGNO
Il 2015 per la classe 1997 rappresenta un anno molto significativo. Segna infatti il passaggio verso
l’età adulta, il raggiungimento della tanto ambita maggiore età. E la comunità di Pozzolengo, angolo di terra alle spalle del lago di Garda, ha voluto il giorno 2 giugno celebrare in modo ufficiale
questo momento. Il Primo Cittadino Paolo Bellini ha consegnato, in occasione della festa della
Repubblica, il Tricolore e la Costituzione a questi ragazzi. Nella sala civica il Sindaco ha chiamato i
neo diciottenni ed ha sottolineato che da quest’anno saranno investiti da una maggior responsabilità
civile e li ha invitati a riflettere su un loro più grande impegno e servizio al paese. Ha ricordato poi
loro che il 2 giugno è la commemorazione del referendum più importante della storia italiana poiché
nel 1946, alla fine della seconda Guerra Mondiale, gli italiani furono chiamati alle urne per
scegliere il tipo di governo preferito, monarchia o repubblica .Si trattava di un referendum
istituzionale , a suffragio universale : per la prima volta anche le donne erano chiamate al voto.
Poco prima il Sindaco, insieme ai consiglieri comunali ed ai rappresentanti delle associazioni di
volontariato, aveva guidato un corteo fino al Monumento dei Caduti e lì ha richiamato alla memoria
tutti quanti hanno offerto la loro vita per l’amor di Patria. “Ragazzi da oggi dovete tenere viva in
voi l’eredità lasciatavi dai tanti giovani che sono morti nel corso dei conflitti mondiali per
consegnarci la libertà nella quale viviamo”. Alla sera sono stati i bambini della scuola primaria
protagonisti. Hanno infatti partecipato, cantando l’Inno nazionale di Mameli, alla serata organizzata
dei volontari della Protezione civile locale. Una rievocazione storica della prima Guerra Mondiale e
la presenza della banda delle Ente Filarmonico di Guidizzolo, caratterizzato da ben 53 elementi,
hanno catalizzato l’attenzione di una gremita piazza Don Carlo Gnocchi. Il neoeletto Presidente
della Protezione Civile, Sergio Bonomo, ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione e
soprattutto i numerosi volontari per l’impegno profuso per l’organizzazione della serata. A lui si
sono aggiunte le parole dell’assessore Paolo Maddi che, a nome dell’Amministrazione Comunale,
ha ringraziato l’Ente Filarmonico, i volontari della protezione civile, la scuola primaria per la
magnifica riuscita della serata .
venerdì 12 giugno 2015
ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 4 GIUGNO
BILANCIO, TAV , PGT : IL SINDACO RACCONTA LE LINEE GUIDA PER IL PAESE
Giovedì 4 Giugno si è tenuta l’assemblea pubblica a cui
tutta la cittadinanza di Pozzolengo è stata invitata dall’Amministrazione
Comunale per ascoltare la voce della Giunta in merito a tematiche di forte
impegno quali TAV, PGT e bilancio.Il Primo Cittadino, Paolo Bellini, ha preso subito la parola
ragguagliando i presenti in merito al progetto dell’alta velocità : ha sottolineato
come le dimissioni del Ministro alle Infrastrutture Lupi abbia portato ad un
rallentamento dei lavori e come la Regione Lombardia abbia comunque continuato
un dialogo con le amministrazioni locali interessate. Ha poi espresso le due
posizioni sostenute dall’Amministrazione ai vari tavoli d’incontro : la prima che la TAV
non venga fatta lungo il territorio, la seconda che non venga quadruplicata la
linea storica come invece sostiene Lega Ambiente, piuttosto che si potenzi
l’attuale arrivando ad un carico del 100% dato che ad oggi è solo del 78%.Il Sindaco ha fortemente
espresso la sua preoccupazione relativamente alla necessità di tutelare
l’ambiente poichè non sono ancora chiari dove i mezzi pesanti passeranno e dove
saranno collocati i carghi di scarico, inoltre mancano anche delle sezioni del
progetto che mostrino dove sono esattamente i punti oleografici. “ E’
fondamentale-insiste Bellini – che le strade, i corsi d’acqua , il territorio
tutto vengano messi in sicurezza”. In merito al bilancio il Sindaco ha comunicato che il
consuntivo è stato approvato con un avanzo di 501.000 euro che è il risultato
di più anni, ma che per il patto di stabilità non si può utilizzare, ha poi
detto che il bilancio di previsione 2015 sarà approvato entro la fine di Giugno
ed ha iniziato a presentarlo voce per voce alla popolazione sottolineando che
si è voluto, in ogni modo, ridurre le spese senza però nulla togliere a servizi
quali l’istruzione, il sociale, il decoro del paese. Ha ribadito le ragioni per
cui la sua Giunta ha scelto di non applicare la TASI sulla prima casa, ma
piuttosto di recuperare denari dall’addizionale IRPEF che è stata comunque
modificata aumentando l’esenzione per i redditi inferiori a 12.000 anziché 10.000 euro, suddividendo le
aliquote per scaglioni .Bellini ha spiegato che l’IMU sulla prima casa non si
paga e che l’aliquota ordinaria è rimasta invariata, solo per le fasce alte
delle classificazioni catastali e dei terreni sono aumentate. Decisioni prese e
mirate ad un sempre più attento equilibrio sociale. Il Sindaco ha ammesso che
le “tasse non sono propedeutiche per la crescita”, ma ha altresì espresso con
rammarico che il Governo Nazionale non fa trasferimenti ai Comuni e che quanto
viene versato dai cittadini finisce nella tesoreria unica per contribuire al
fondo di solidarietà nazionale. Si è parlato anche della TARI ( tassa sui
rifiuti ) il cui introito è previsto aumentare per il 2015 data la maggior
copertura del servizio nelle zone di campagna e che fino al 2014 pagavano solo il 40%. Ha
accennato al capitolo del turismo dove si prevedono maggiori risorse destinate poiché ritenuto un elemento
trainante per la crescita e lo sviluppo del paese. Ha spiegato che un’attenta analisi ha rilevato un errore da
parte del gestore nella spesa relativa all’illuminazione pubblica e che questi
denari verranno recuperati unitamente ad un adeguamento degli impianti che
dovrebbe ottimizzare la gestione dell’energia elettrica ed in taluni casi anche
di quella termica. Ha parlato del ritardo relativo alla consegna del Centro
Risorse Sociali, le cui cause sono imputabili a lacune passate
(allacciamenti e collaudi mancanti) e di
come si stia ultimando un regolamento ISEE che tuteli l’assegnazione degli 8
alloggi a canone ridotto. Ha concluso con il piano di governo al territorio che si è avrebbe
intenzione di approvare entro i prossimi mesi : lo scopo dello stesso sarà non
la cementificazione sconsiderata, ma la
valorizzazione del patrimonio territoriale , culturale e turistico .
Serata dunque densa e ponderosa, valorizzata anche
dall’appoggio dei consiglieri di minoranza che si sono complimentati con il
Sindaco per le sue parole ed hanno espresso il loro ringraziamento per la
chiarezza dell’esposizione e la dovizia di particolari. L’unico rammarico,
espresso dalle parole del Primo Cittadino, riguarda la pesante eredità lasciata
della precedente amministrazione e che
si è trovato a gestire : “ Spero e sono ottimista nel ritenere che entro la
fine del 2016 riusciremo a dare al Paese la dignità che si merita, garantendo a
Pozzolengo la capacità di intervenire sul territorio perché, purtroppo, ad oggi
la popolazione si trova in una situazione di bilancio comunale dolente , ma che
risolveremo senza chiedere sacrifici eccessivi alla nostra gente”.
domenica 7 giugno 2015
CICLOTURISMO : UNA RISORSA SU CUI INVESTIRE
IL SINDACO PAOLO BELLINI RACCONTA I PROGETTI CHE LEGHERANNO SPORT E TURISMO
Il
mondo del cicloturismo sta acquisendo sempre più valenza a livello di
promozione e di marketing territoriale, esso è un elemento di legame fra
l’economia, lo sport ed il turismo gardesano . Il lago Garda con le limitrofe
colline moreniche risulta essere cornice
eccellente per tutti gli amanti di questo sport e per gli ambienti naturali in
cui viene praticato.
Pozzolengo,
paese bresciano, è territorio
quotidianamente attraversato da “bikers” provenienti molto spesso da paesi esteri che hanno
un particolare interesse per il cicloturismo.
L’Amministrazione Comunale di Pozzolengo ha quindi deciso di sostenere un
progetto legato proprio a questo settore ed alla promozione e valorizzazione
del territorio. Per far questo verranno organizzati 21 tour che condurranno i
partecipanti alla conoscenza dei beni storico-culturali, delle eccellenze
enogastronomiche e delle bellezze naturali del paese e che prevedano soste in
cantine e tenute agricole con degustazioni ed assaggi. L’accesso al tour sarà
gratuito per i partecipanti ed accessibile per tutte le fasce di ciclisti (
avrà durata di circa 3 ore lungo un percorso di circa 26 KM). L’itinerario si
svolgerà il Giovedì a partire dalle ore 16.30 e l’area di ritrovo sarà nel
parcheggio di Via Marconi a Pozzolengo. Per informazioni è possibile rivolgersi
all’Associazione Pro Loco di Pozzolengo o alla
segreteria del Comune di Pozzolengo .
Pozzolengo
dimostra quindi grande attenzione per lo sport e per il turismo cercando di
valorizzare le risorse che il suo ambiente offre, tutto questo nella previsione
della realizzazione di una ciclabile del Garda, progetto storico che unisca
Regione Lombardia, Regione Veneto, Regione Autonoma di Trento, Ministero delle
Infrastrutture , Ministero dell’Ambiente, Ministero del Territorio e che porti
alla concretizzazione di un anello di 140 KM unico in Europa. Afferma a tal
proposito il Sindaco Paolo Bellini : “Il cicloturismo è un settore in costante
crescita a livello europeo ed investire su questo significa credere che da qui
partiranno prospettive di sviluppo economico anche livello locale. Già i Comuni del Mincio hanno
sottoscritto un Protocollo d’Intesa per la realizzazione di 80 KM di pista
ciclabile e la vicinanza geografica di Pozzolengo con gli stessi apporterà
indubbiamente a dei benefici. E’ innegabile che sono tutti progetti che richiedono
ingenti somme di denaro, ma le bellezze dei nostri luoghi, il patrimonio
culturale, le eccellenze delle nostre cantine avranno senza dubbio la forza di
richiamare i molti appassionati di questo sport a due ruote.”
lunedì 1 giugno 2015
SALUTI E FESTEGGIAMENTI PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO
L'ASSESSORE PAOLO MADDI SALUTA ALLIEVI ED INSEGNANTI
L’estate ormai alle porte promette svaghi e vacanze , ma per bambini e ragazzi prima di dare inizio alla stagione più oziosa dell’anno si devono chiudere i battenti delle scuole . Anche a Pozzolengo, paese collinare dell’entroterra gardesano, si stanno organizzando feste di fine anno scolastico con i relativi saluti fra allievi ed insegnanti.
Sabato 23 maggio, i 106 bambini della Scuola dell’Infanzia “M. Biolchi” hanno mostrato ad un vasto pubblico, presente all’interno della palestra comunale, quanto appreso durante l’anno scolastico: dai piccolissimi dell’asilo nido, fino ai “remigini” del prossimo settembre. Particolarmente commovente è stato infatti il momento della consegna, da parte dell’Assessore all’Istruzione Paolo Maddi , del diploma di promozione che a settembre consegnerà alla prima classe della Scuola Primaria i 37 bambini “grandi”. Sabato 30 maggio si è invece potuto assistere al saggio organizzato dai bambini e ragazzi della Scuola Primaria “A.M. Barbizzoli Migliavacca”. Un pubblico sempre molto ricco ha assistito allo spettacolo delle cinque classi che ha avuto come filo conduttore il tema “ Il mondo che vorrei…”. Con grande sensibilità il team degli insegnanti ha voluto che i propri allievi esprimessero, secondo le loro capacità ed in base alla loro preparazione, l’importanza di cogliere in ogni persona la sua ricchezza interiore e di saperla rispettare. Molto toccante è stato il lungo saluto fatto dai ragazzi delle classi quinte che hanno raccontato singolarmente le proprie aspettative per il futuro, oltre che aver salutato, commossi, la scuola e le insegnanti che li hanno visti crescere negli ultimi cinque anni. Altro aspetto degno di rilievo è stata la presentazione di un libro sulla vita della popolazione dei Camuni, scritto dagli allievi delle classi quarte con il supporto dell’insegnante Salvatore Crisantemi e con l’appoggio dell’Amministrazione Comunale.Sono seguiti i saluti ed i ringraziamenti dell’Assessore Maddi a tutto il corpo docente e non docente, ai collaboratori esterni che hanno seguito le attività del doposcuola e dei vari progetti , alla Dirigente scolastica ed anche ai preziosi nonni vigile, Giorgio e Salvatore. Infine un augurio” Ragazzi, oggi ha visto in voi grande gioia e serenità, soddisfazione per quello che avete con bravura saputo esprimere, ma ricordatevi sempre di coltivare l’impegno per lo studio perché studiare è importante. Vi auguro di mantenere negli anni futuri la stessa spensieratezza di oggi, di perseguire con tenacia i vostri sogni e di realizzarli tutti, ma soprattutto di essere felici per quello che diventerete."
Un clima quindi estremamente disteso per tutti , per le istituzioni, per gli insegnanti, per i bambini e per i ragazzi ed anche per le loro famiglie che hanno espresso vivo apprezzamento per il grado di formazione educativa che hanno colto da parte della scuola verso i loro figli.
sabato 30 maggio 2015
PROMOZIONE TURISTICA A 360 GRADI
IL SINDACO PAOLO BELLINI PROMUOVE LE ECCELLENZE DEL PAESE
L’Amministrazione Comunale di
Pozzolengo, in collaborazione con le associazioni di promozione turistica,
prima fra tutte la Pro Loco , sta cercando di superare un limite storico non
solo a livello locale, ma anche nazionale ovvero la difficoltà di fare sistema
fra i vari soggetti attivi . E’ fondamentale comprendere che il 2015 è un anno
di transizione fra l’evento EXPO 2015 ed il
Giubileo: entrambi sono occasioni irripetibili da un punto di vista
storico, culturale, territoriale e turistico ovviamente questo è un contesto
dalla forte portata non solo locale, ma
quanto meno regionale. Pozzolengo ha però delle peculiarità straordinarie,
presenta elementi dalla forte attrattività , compito quindi delle istituzioni
deve essere il saperle promuovere ,il saper generare verso l’esterno la
“curiosità”, l’interesse verso la prestigiosa qualità dei vini delle cantine
locali, verso le eccellenze agroalimentari : lo zafferano , prodotto di nicchia
che ha raggiunto in 14 anni un livello qualitativo probabilmente unico nel
panorama italiano, il salame morenico di
Pozzolengo che ha ricevuto la denominazione DE.C.O., il miele e le marmellate,
il biscotto di Pozzolengo. Nel Paese collinare non mancano nemmeno la storia e
la cultura con il Castello, il Duomo, al cui interno vi sono tele di pregio ed
aspetti strutturali dall’indubbio interesse. Pozzolengo è stato poi teatro
delle battaglie risorgimentali ed i suoi territori sono indelebile
testimonianza di quanto avvenne; non si può non ricordare che il territorio ha
dato i natali a personaggi come il registra Franco Piavoli ed il fotografo Ugo
Mulas. Molto altro si potrebbe citare per dar lustro a questo borgo immerso
nelle verdi colline moreniche al confine fra Brescia , Mantova e Verona, “ma
fondamentale “- e prende la parola il primo Cittadino Paolo Bellini- è il saper
lavorare insieme , in modo unitario e coordinato fra i vari territori perché la
promozione turistica deve puntare a relazioni globalizzate, in un rapporto di
cooperazione fra i vari Comuni e fra le istituzioni a livello sia provinciale
che regionale. Bisogna saper fare rete facendo un salto di qualità che unisca i
diversi settori, la promozione non deve essere intesa solo come momento di
festa, peraltro importantissimo, ma anche e soprattutto come un’unione di
esperienza e capacità che all’interno di un mercato fortemente concorrenziale,
anche a causa del perdurare di una crisi di livello mondiale che rende
difficile reperire fondi dal Governo nazionale, porti ad un servizio di alta
qualità per il turista, in grado di dare sempre risposta alle sue richieste. A
Pozzolengo ci sono parecchie strutture ricettive, è importante che fondano fra
di loro le energie e le mettano a servizio della comunità, dei produttori, delle
associazioni, in una visione di sviluppo
territoriale a 360 gradi. Non nascondo che sul nostro territorio vi è grande
sensibilità da parte delle cantine e delle aziende agricole produttrici di
prodotti tipici: sono loro l’elemento trainante per il nostro turismo, ma è
importante supportarle nel loro sforzo e quindi quando si parla di promozione
turistica bisogna ricordare che “l’unione fa la forza” ed essere tutti
compartecipi di questo impegno perchè alla fine, sono convinto, il riscontro
sarà positivo per tutti.” Il Sindaco
conclude poi ricordando che dal 2 Maggio e fino al 30 settembre è presente sul
territorio un pullman che collega i paesi di maggior interesse storico
culturale dell’entroterra gardesano (Pozzolengo, Solferino , San Martino della
Battaglia) con Sirmione : questo potrebbe essere stato un primo passo per lo sviluppo di
iniziative future di collaborazione e promozione territoriale.
domenica 17 maggio 2015
100ESIMO ANNIVERSARIO DELL'ENTRATA DELL'ITALIA NELLA GRANDE GUERRA
POZZOLENGO COMMEMORA I SUOI CADUTI
L'estat
L'estate del 1914, cent'anni fa, segnò l'inizio della Prima guerra mondiale, il più grande conflitto mai visto fino ad allora, che coinvolse gran parte delle Nazioni, cambiandone in buona misura i destini. Vi furono conseguenze immense e profondi cambiamenti, tanto che parlarne a poco meno di un secolo dalla sua conclusione ( autunno 1918) sembra poco rispetto alla grandezza di quanto accadde. Perdite militari e civili accomunarono quasi tutti i fronti aperti ed indipendentemente dagli armistizi firmati, i sopravvissuti dovettero adattarsi ad un mondo nuovo ed instabile.
L’Italia entrò in guerra il 24 maggio 1915, si trovò presto in trincea a difendere il proprio territorio anche se , probabilmente, non con la sufficiente preparazione militare, seguì infatti nel 1917 la disfatta di Caporetto, ma l’orgoglio ed il sacrificio dei nostri giovani trovò la sua pienezza nella resistenza sulla linea del Piave che consentì la riscossa del popolo italiano fino alla resa degli austriaci a Vittorio Veneto, il 4 Novembre 1918.
In onore di quanti combatterono per la vittoria si stanno organizzando quasi ovunque celebrazioni in loro suffragio, nemmeno Pozzolengo, paese dell’entroterra gardesano sulle colline moreniche, si esime dall’intento di onorare i caduti e ricordare questo grande evento.
Le Associazioni Auser Pensionati e Volontari, la Pro Loco , la Commissione Cultura, supportate dall’Amministrazione Comunale, hanno infatti organizzato due momenti celebrativi per il 100esimo anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale.
Il primo Sabato 16 Maggio, presso la sala consigliare civica, dove il generale Roberto Rossini -alpino, giornalista e scrittore - ha presentato la storia di quei gravi anni basandosi su immagini prodotte dai migliori artisti dell’epoca. L’evento, intitolato “LA GUERRA DEI NOSTRI NONNI” è stato una commovente ricostruzione delle battaglie che hanno coinvolto milioni di persone attraverso le cartoline, le lettere ed altro scritte dal fronte e conservate come ricordo indelebile.
Il secondo importante evento celebrativo, si svolgerà invece Domenica 24 Maggio in piazza Don Carlo Gnocchi dalle ore 9.45, da dove si formerà un corteo che raggiungerà il monumento dei Caduti davanti al quale verrà deposta una corona commemorativa che onori i 45 Pozzolenghesi che hanno donato la loro vita per la difesa del nostro Paese. Il Primo Cittadino di Pozzolengo, Paolo Bellini, invita quindi tutti i cittadini, le autorità, le Associazioni Civili e d’Arma locali a partecipare a questa celebrazione come testimonianza di senso civico, rispetto della propria storia e di amore della Patria.
L'estate del 1914, cent'anni fa, segnò l'inizio della Prima guerra mondiale, il più grande conflitto mai visto fino ad allora, che coinvolse gran parte delle Nazioni, cambiandone in buona misura i destini. Vi furono conseguenze immense e profondi cambiamenti, tanto che parlarne a poco meno di un secolo dalla sua conclusione ( autunno 1918) sembra poco rispetto alla grandezza di quanto accadde. Perdite militari e civili accomunarono quasi tutti i fronti aperti ed indipendentemente dagli armistizi firmati, i sopravvissuti dovettero adattarsi ad un mondo nuovo ed instabile.
L’Italia entrò in guerra il 24 maggio 1915, si trovò presto in trincea a difendere il proprio territorio anche se , probabilmente, non con la sufficiente preparazione militare, seguì infatti nel 1917 la disfatta di Caporetto, ma l’orgoglio ed il sacrificio dei nostri giovani trovò la sua pienezza nella resistenza sulla linea del Piave che consentì la riscossa del popolo italiano fino alla resa degli austriaci a Vittorio Veneto, il 4 Novembre 1918.
In onore di quanti combatterono per la vittoria si stanno organizzando quasi ovunque celebrazioni in loro suffragio, nemmeno Pozzolengo, paese dell’entroterra gardesano sulle colline moreniche, si esime dall’intento di onorare i caduti e ricordare questo grande evento.
Le Associazioni Auser Pensionati e Volontari, la Pro Loco , la Commissione Cultura, supportate dall’Amministrazione Comunale, hanno infatti organizzato due momenti celebrativi per il 100esimo anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale.
Il primo Sabato 16 Maggio, presso la sala consigliare civica, dove il generale Roberto Rossini -alpino, giornalista e scrittore - ha presentato la storia di quei gravi anni basandosi su immagini prodotte dai migliori artisti dell’epoca. L’evento, intitolato “LA GUERRA DEI NOSTRI NONNI” è stato una commovente ricostruzione delle battaglie che hanno coinvolto milioni di persone attraverso le cartoline, le lettere ed altro scritte dal fronte e conservate come ricordo indelebile.
Il secondo importante evento celebrativo, si svolgerà invece Domenica 24 Maggio in piazza Don Carlo Gnocchi dalle ore 9.45, da dove si formerà un corteo che raggiungerà il monumento dei Caduti davanti al quale verrà deposta una corona commemorativa che onori i 45 Pozzolenghesi che hanno donato la loro vita per la difesa del nostro Paese. Il Primo Cittadino di Pozzolengo, Paolo Bellini, invita quindi tutti i cittadini, le autorità, le Associazioni Civili e d’Arma locali a partecipare a questa celebrazione come testimonianza di senso civico, rispetto della propria storia e di amore della Patria.
sabato 9 maggio 2015
IL SINDACO RICHIAMA LA CITTADINANZA AD UN AUTENTICO SENSO DI DEMOCRAZIA
A POZZOLENGO SI RICORDA IL 70ESIMO ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Il 25 Aprile 2015 è ricorso il 70esimo
anniversario della liberazione del popolo italiano dalla dominazione tedesca,
in molti paesi si sono celebrati commemorazioni in ricordo di chi ha
sacrificato il bene prezioso della propria vita per la libertà e la democrazia dell’Italia. Anche a Pozzolengo le autorità civili e religiose
hanno voluto richiamare alla memoria gli accadimenti di quegli anni . Il
Sindaco, la giunta comunale, i rappresentanti delle principali associazioni del
paese, il presidente dell ‘A.N.P.I. e parte della cittadinanza si sono radunati
nella piazza antistante il Municipio, per poi proseguire all’interno della
Chiesa Parrocchiale dove il parroco, Don Sergio, ha voluto sottolineare
l’importanza dell’unità nazionale e della salvaguardia degli ideali di
solidarietà ed onestà da parte di tutto il popolo italiano.
E’ seguito poi un corteo lungo le vie del paese
con la deposizione di corone ai monumenti dei caduti ed il discorso da parte
delle autorità e di alcuni rappresentanze della resistenza.Il Sindaco ha voluto ricordare le persone del proprio Paese scomparse per gettare le basi della costituzione democratica e della Repubblica , ha invitato i presenti a ricercare nella società i veri ideali della democrazia e della vita civile. “ Noto con disappunto l’assenza dei giovani , dei ragazzi e delle scuole a questa celebrazione, tutti noi abbiamo la responsabilità di trasmettere a loro la speranza nella giustizia sociale”.
Il Sindaco ha poi letto un lungo articolo sul sequestro di Aldo Moro, sulla vita politica di quegli anni ed ha citato l’intervista rilasciata da Steve Pieczenik, noto personaggio politico americano di quegli anni. Ha quindi concluso ponendo il dubbio se l’Italia, al giorno d’oggi, sia davvero uno Stato sovrano libero o piuttosto una sorta di colonia delle grandi potenze mondiali ed ha invitato i presenti ha abbandonare il falso buonismo alla ricerca di un’autentica democrazia.
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